Sicurezza a legalità a Gela, l’intervento dell’on. Pagano

CALTANISSETTA – "Il sottosegretario agli Interni, Ettore Rosato, è venuto a Gela per ribadire l’impegno dello Stato per la legalità e la sicurezza. Non possiamo che essere d’accordo con l’esponente del Governo ma, al di là delle frasi ad effetto e delle belle ma scontate parole, il centrosinistra dovrebbe cominciare a fare ciò per cui si è caratterizzato.

Ricordiamo male o le loro priorità erano, il lavoro, le infrastrutture al Sud e la lotta alla mafia? Dove sono tutti questi interventi? E visto che il Governo non vuole fare il Ponte, che fine faranno i quattro miliardi di euro già stanziati? Se non vanno bene per il Ponte, perché non utilizzarli per altre infrastrutture?".

Lo ha dichiarato l’on. Alessandro Pagano, responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia.

"Domande – ha continuato l’on. Pagano - che rimarranno senza risposta visto che finora l’unica vera scelta del Governo Prodi è stata quella di dire no alla costruzione del Ponte di Messina senza capire che proprio questo è un assist per la criminalità. Il Ponte è un’opera essenziale per lo sviluppo della nostra terra che avrebbe un grandissimo ritorno sotto il profilo economico e garantirebbe migliaia di posti lavoro. Quale occasione migliore di questa per combattere la mafia togliendole quella manovalanza che spesso viene pescata proprio nella disperazione di chi è disoccupato? La verità è che il Governo Prodi, pur di penalizzare la Sicilia, sta bloccando sistematicamente tutte le grandi opere di sviluppo che la Regione vuole mettere in cantiere: dal Ponte alle autostrade, dal progetto di smaltimento dei rifiuti ai termovalorizzatori. Se il centrosinistra vuole combattere così la mafia, si accomodi. Noi siamo stanchi di essere presi in giro e di sentire belle parole ma vuote di contenuti".