Concerto al Teatro Massimo Bellini - Domenica 18, ore 20:30

Catania - Nati sulle orme dei Ragazzi di Scampia, i Ragazzi di Gela protagonisti, con famosi artisti, di una serata benefica al Bellini di Catania, lanciano un messaggio di speranza e riscatto sociale dedicato a tutti quei giovani di quartieri di cui si parla solo quando accadono fatti di sangue.

Domenica prossima, sul palco del Teatro Massimo Bellini di Catania (vedi invito), saranno di scena I Ragazzi di Gela, il gruppo di 20 ragazzi e ragazze selezionati nelle scuole di Gela (foto...) per dare vita ad una band musicale e diventare protagonisti della rinascita sociale della loro città.

Proveniente da Settefarine, uno dei quartieri più a rischio della Sicilia, questo gruppo e stato tra i primi ad aver aderito al progetto HYPERLINK "http://www.alessandropagano.it/portale/adDetail.asp?cat_id=29&sub_id=39&ad_id=2400"Volare Liberi, nato dalla collaborazione tra l’Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Siciliana e Rai Trade. (foto...>) L’obiettivo del progetto voluto dall’Ass.

Alessandro PaganoHYPERLINK "http://www.alessandropagano.it/portale/adDetail.asp?cat_id=11&sub_id=33&ad_id=1316" e realizzato grazie alla collaborazione con la parrocchia della Chiesa di San Sebastiano, nel quartiere di Settefarine, è infatti la creazione di una Scuola di Musica che, coinvolgendoli in prima persona, consenta loro di comunicare i propri disagi quotidiani. Nata dall’emergenza dell’abbandono scolastico e dell’allontanamento dei giovani dalla società civile e dalla legalità, l’iniziativa Volare Liberi vuole infatti diventare un vero e proprio progetto pilota in grado di dare ai giovani dei quartieri più difficili un punto di riferimento e di fornire occasioni di svago e di impegno culturale.

"Il fenomeno dell’abbandono scolastico rappresenta una piaga, ma soprattutto è la punta dell’iceberg di una situazione di emergenza sociale sempre più allarmante – sottolinea il Prof. Alessandro Pagano, Assessore ai Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione della Regione Siciliana - . Nei quartieri più degradati i giovani, privi di punti di riferimento e di aggregazione, diventano facile preda dell’illegalità. Con il progetto Volare Liberi vogliamo offrire uno strumento per esprimere il loro disagio, e far sì che la musica diventi una molla per contribuire alla rinascita sociale. In questo senso Gela rappresenta l’avanguardia di un progetto che vogliamo sviluppare su tutto il territorio".

Volare Liberi non vuole essere un’iniziativa isolata, come dimostra la collaborazione con Rai Trade, la società che promuove le proprietà intellettuali del gruppo Rai e che ha già scoperto i Ragazzi di Scampia.

La prima "uscita pubblica" de I Ragazzi di Gela sarà proprio il concerto benefico che si terrà domenica alle 20.30 (ingresso con offerta libera) sul prestigioso palco del Teatro Massimo Bellini, di Catania, una importante serata che sarà anche l’occasione per dedicare una canzone al piccolo Alessio Salvia, il bambino di sette anni ferito l’11 giugno nell’agguato a Paternò (CT). Nel corso dell’evento, infatti, i Ragazzi di Gela, accompagnati dai Ragazzi di Scampia, intoneranno una canzone, La Vita è bella, scritta sulle note del tema dell’omonimo film di Benigni che ha conquistato ben tre Oscar nel 1998.

Per il loro esordio, infatti, I Ragazzi di Gela non saranno soli. Con loro sul palco in questo primo concerto per raccogliere fondi per creare e far vivere la Scuola di Musica, ci saranno alcuni grandi artisti italiani. Per portare una testimonianza di questo sostegno nella serata presentata da Salvo La Rosa e dalla conduttrice Celeste Maione (che indosseranno abiti della stilista Marella Ferrera), ci saranno infatti nomi e volti noti del panorama artistico nazionale e siciliano: da Tullio De Piscopo alla cantautrice Mariella Nava, da Gigi Finizio all’autore e presentatore Tv Jocelyn, da Brunella Selo a GMF, oltre a I Ragazzi di Scampia.

"L’intento è quello di sviluppare un modello progettuale di solidarietà sociale che sia funzionale e funzionante e che si possa "esportare" nelle principali città della Sicilia, adattandolo di volta in volta alle differenti realtà contingenti. – continua l’Assessore Pagano - Frequentare la scuola deve innanzitutto voler dire sentirsi coinvolti e impegnati in attività utili per se stessi e per la collettività, ma anche poter avere delle opportunità di crescita da cogliere per il proprio futuro umano e professionale".