L’on. Pagano chiede l’intervento del coordinatore regionale di FI

CALTANISSETTA – "Ora basta. A Mussomeli stiamo assistendo ad uno spettacolo indecoroso. Tutti litigano con tutti: consiglieri contro sindaco e viceversa, sindaco contro deputazione e viceversa. A questo punto si sappia che queste vicende saranno portate all’attenzione del coordinamento regionale di Forza Italia, così come concordato da parecchi giorni fa".

Lo ha affermato l’on. Alessandro Pagano, nella sua qualità di responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia. "Non ci piace quanto sta accadendo in Forza Italia in provincia di Caltanissetta – ha proseguito l’on. Pagano – e da ciò vogliamo prenderne le distanze portando tutto davanti al giudizio del coordinatore regionale, on. Angelino Alfano che, peraltro, è già a conoscenza dell’intera vicenda e che è d’accordo con me sulla necessità di intervenire rapidamente. A Mussomeli, infatti, stiamo assistendo ad un tira e molla poco edificante che ormai dura da quasi due anni. Gi accapigliamenti isterici in consiglio comunale, così come sui giornali durano fin dall’aprile 2004. Abbiamo sopportato questi dissapori e queste divisioni perché speravamo che tutto si ricomponesse con le elezioni. Sono passate le consultazioni europee, sono arrivate quelle nazionali e poi le regionali, ma l’intenzione di potere lavorare con ragionevolezza, con ritrovata unità e compattezza, cose che abbiamo sempre auspicato e che ha sempre contraddistinto Forza Italia nella nostra provincia, si è rivelata vana. Dobbiamo purtroppo constatare che gli animi si sono surriscaldati al punto da diventare quasi questioni personali in cui la politica non c’entra niente e meno che meno mai Forza Italia. Con una situazione così degenerata è evidente che, il nostro senso di responsabilità e il rispetto verso gli elettori che ormai cominciano ad essere disorientati, ci porta alla conclusione che la querelle sia risolta ai più alti livelli. Quanto detto è stato concordato con il coordinatore provinciale Giovanni Scaglione, che con mitezza e spirito di sopportazione ha gestito questa difficile situazione con grande intelligenza.

"Senza Scaglione – ha concluso l’on. Pagano – chissà quanti scontri sarebbero avvenuti nelle tre campagne elettorali e sono convinto che oggi saremmo a piangere su risultati disastrosi che per fortuna non si sono verificati. Su questa pozione è schierata e la pensa come Scaglione il 90% dei componenti del direttivo provinciale. Adesso, però, la vicenda si sposterà su un tavolo diverso che può essere solo quello regionale in maniera da togliere la platea ai provincialismi a cui abbiamo assistito".