Martedì 05 Settembre 2006 09:07
CALTANISSETTA – "Lo strepitoso successo degli spettacoli medioevali a Mussomeli, con oltre tremila visitatori in quattro giorni, dimostra come manifestazioni di questo genere possano garantire una grande promozione della Sicilia e, allo stesso tempo, aprire una nuova fetta di mercato nel settore culturale e turistico".
Lo ha dichiarato l’on. Alessandro Pagano che, da assessore regionale ai Beni Culturali, aveva dato il via al progetto "Le vie del Medioevo", inserito nella misura 2.02 del POR, promosso attraverso un partenariato che coinvolge 14 comuni delle nove province siciliane (Caltabellotta, Castelbuono, Castelmola, Cefalù, Erice, Geraci Siculo, Grotte, Modica, Montalbano Elicona, Mussomeli, Noto, Paternò, Randazzo, Sperlinga)."Le rappresentazioni di Mussomeli – ha continuato l’on. Pagano – dimostrano che questa è una realtà importante che deve essere tenuta in considerazione quando si discute di turismo, di cultura e di sviluppo legato alle tradizioni. "Le vie del Medioevo" è un grande progetto per la salvaguardia e la valorizzazione di una parte della storia della Sicilia che finora è rimasta poco sotto i riflettori e che può diventare una valida alternativa alle solite proposte dei tour operator. Non solo un’offerta "sole e mare" ma anche un circuito di qualità che, messo a regime, oltre a produrre un innegabile beneficio sul piano della tutela dei beni monumentali, può certamente sviluppare nuovi posti di lavoro grazie ad una programmazione che coinvolga tutti i comuni interessati. Un plauso particolare va, quindi, a tutti i sindaci siciliani che hanno creduto in questa iniziativa, e soprattutto all’amministrazione comunale di Mussomeli e alla Pro Loco che, sfruttando la bellezza e la storia del suo castello, hanno saputo essere un punto di riferimento e di traino per la crescita dell’intero progetto".