Ente Autonomo Regionale “Teatro di Messina”, il Tar accoglie il ricorso

PALERMO – La prima sezione di Catania del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, presieduta dal dottor Vincenzo Zingales, ha sospeso il provvedimento con il quale il sindaco di Messina ha revocato il prof. Antonio Barresi dalla carica di Presidente dell’Ente Autonomo Regionale "Teatro di Messina" e, allo stesso tempo, ha bloccato tutti gli atti relativi all’insediamento del nuovo Presidente.

"Per effetto del decreto – si legge nella copia inviata dal TAR n. 744/06 del 9 maggio – con il quale sono stati sospesi tutti i provvedimenti e gli atti impugnati, il prof. Barresi dovrà essere immediatamente reimmesso nelle proprie funzioni di Presidente dell’Ente Teatro quanto meno fino alla pubblicazione dell’ordinanza Collegiale che verrà emessa in esito alla camera di consiglio fissata per l’8 giugno 2006".

"La decisione del TAR – ha detto l’assessore regionale ai Beni Culturali, Alessandro Pagano - dimostra che il sindaco di Messina in questa vicenda ha dimenticato che esistono leggi da rispettare. In questo percorso ha calpestato non solo la legalità ma anche gli interessi della comunità culturale siciliana di cui il Teatro "Vittorio Emanuele" è protagonista indiscusso. Il sindaco Genovese ha applicato il teorema caro al centrosinistra siciliano e cioè che il rispetto delle regole esiste solo per gli altri, l’impunità per loro. Mi dispiace che sia stato necessario il mio intervento perché quando si parla di cultura, valori e interessi della collettività non dovrebbero esistere divisioni. Io non sono ostile a Genovese in quanto esponente di un’altra coalizione ma devo garantire i siciliani attraverso l’applicazione delle regole cosa che, a dispetto di un certo moralismo, è spesso ignorata dal centrosinistra. Invece di iniziare contenziosi che influiscono negativamente sull’attività del teatro, che rappresenta il mio unico interesse, sarebbe stato più proficuo un confronto istituzionale che poteva condurre, senza atti unilaterali, ad una riflessione sulla gestione dell’Ente. Così non è stato ed a questo punto sarà la magistratura a decidere, fermo restando che Barresi dovrà essere reintegrato immediatamente nelle sue funzioni per evitare la paralisi del Vittorio Emanuele".