Firmato il protocollo d’intesa per la tutela delle Vare di Caltanissetta

PALERMO – Uno storico accordo per la Settimana Santa di Caltanissetta. L’assessore regionale ai Beni Culturali, Alessandro Pagano, ha firmato oggi un protocollo d’intesa finalizzato a regolare gli aspetti della tutela e della fruizione dei Gruppi Storici delle Vare, sulle quali nel 1992 era stato posto il vincolo perché dichiarate di importante interesse storico-artistico.

L’intesa, siglata tra Assessorato ai Beni Culturali, Sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta e i rappresentanti dei possessori dei gruppi storici delle Vare, contiene sei punti che riguardano la gestione e la manutenzione.

In particolare, il protocollo individua il progetto di istituire un apposito museo, assegna la manutenzione ordinaria ai proprietari e quella straordinaria alla Soprintendenza e stabilisce che l’Assessorato potrà intervenire finanziariamente, nei limiti previsti dal bilancio, per l’organizzazione e lo svolgimento della "Processione del Giovedì Santo" e delle attività connesse al rito.

"Siamo soddisfatti – ha affermato l’assessore Pagano – per il grande risultato raggiunto oggi. Con vivo piacere, e grazie alla piena collaborazione di tutti gli intervenuti, siamo riusciti a trovare un accordo che risolverà finalmente i problemi legati alla tutela e alla fruizione dei gruppi storici delle Vare.

Non dimenticando il preziosissimo contributo che i possessori delle Vare, che rimarranno sempre gli unici proprietari dei beni in oggetto, con grande passione ed impegno, hanno offerto nel corso degli ultimi decenni, ribadisco che il nostro scopo principale è quello di creare le condizioni affinché questi beni artistici, che appartengono a tutta la collettività nissena, possano essere pienamente tutelati e valorizzati.

Adesso le Vare dovranno essere conservate in un luogo idoneo che abbiamo già individuato. I Beni verranno trasferiti nella struttura dell’ex GIL di via Napoleone Colajanni, dove sussistono gli spazi adatti e per i quali abbiamo stanziato circa 250 mila euro per l’opera di adeguamento e musealizzazione che speriamo di ultimare in tempi brevissimi".

"In questo modo – ha concluso l’assessore Pagano - nel rispetto delle prerogative di chi si è occupato della conservazione di questi Beni fino a questo momento, le Vare potranno essere messe a disposizione di tutti, incrementando anche l’offerta turistica della nostra provincia. Ciò che conta è che le Vare possano essere fruibili anche fuori dal tradizionale appuntamento con la "Settimana Santa" di Caltanissetta. Il museo, infatti, sarà aperto e custodito per tutto l’anno consentendo così ai visitatori di ammirare questi caratteristici e splendidi manufatti d’arte anche fuori dal periodo della processione del Giovedì Santo".

"Si tratta – hanno sottolineato, a nome di tutti i proprietari, il presidente dell’associazione "Giovedì Santo", Franco Russo, e l’avvocato Francesco Panepinto – di un momento qualificante per tutta la comunità nissena che vede finalmente riconosciuta una manifestazione le cui profonde radici religiose sono anche una dimostrazione delle tradizioni storiche e sociali del nostro territorio".