Vuitton Cup, il programma delle iniziative dell’Assessorato ai Beni Culturali

"Proprio nel periodo in cui ritorna a Mazara del Vallo il "Satiro Danzante" che tanto successo ha riscosso in Giappone con oltre tre milioni di visitatori – ha detto l’assessore regionale ai Beni Culturali, Alessandro Pagano – avremo la possibilità di sfruttare anche la vetrina della Coppa America per promuovere nel mondo non solo la bellezza incomparabile della nostra terra ma anche le testimonianze ancora vive del grandioso passato millenario della tradizione e dell’arte siciliana".

Domani sera, mercoledì 28 settembre, a Trapani (ore 22,30) l’assessore Pagano inaugurerà la mostra "L’Isola del Mito" dando il via agli eventi, organizzati dall’Assessorato regionale ai Beni Culturali, che faranno da contorno alla "Louis Vuitton Cup".

Fino al 5 novembre, a Palazzo Pappalardo, si potranno ammirare i più importanti e significativi ritrovamenti archeologici degli ultimi anni in Sicilia. L’allestimento è una sorta di viaggio attraverso l’inesauribile ricchezza del patrimonio archeologico, storico ed artistico dell’Isola che sarà rappresentato da pezzi unici come la Phiale d’Oro di Caltavuturo e l’antico rostro bronzeo di una nave da guerra di epoca romana che pone l’attenzione sul patrimonio archeologico subacqueo di cui dispone la Sicilia.

"Anche attraverso i grandi eventi sportivi – ha continuato l’assessore Pagano - è possibile promuovere la Sicilia, le sue straordinarie potenzialità e l’incredibile patrimonio artistico e culturale. L’America’s Cup è una di quelle occasioni capaci di catalizzare l’attenzione non solo sul mare ma anche in direzione del contesto sociale che ospita la manifestazione".

"La nostra maggiore cura – ha continuato l’assessore Pagano - è stata quella di allestire un percorso culturale parallelo a quello agonistico, di proporre attraverso il linguaggio universale dell’arte l’immagine di ciò che siamo stati in termini di civiltà e di ciò che siamo in termini di tutela e valorizzazione del territorio. La mostra "L’Isola del Mito" è la sintesi perfetta di quanto detto perché racconta l’arte e quindi le origini dei popoli che hanno vissuto in Sicilia ma è testimonianza di quanto ancora la Sicilia sia legata alla cultura classica e ne faccia il suo principale biglietto da visita".

Il Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone propone la mostra "Tra Vele e Venti… Rotte mediterranee della ceramica" (Trapani, Palazzo D’Alì, già Banca Sicula, fino al 10 ottobre 2005).

"L’obiettivo – ha spiegato Enza Cilia Platamone, direttore del Museo regionale della Ceramica di Caltagirone e neo Soprintendente ai Beni Culturali di Ragusa – è di sottolineare i legami tra la Sicilia e Valencia, sede della Coppa America 2006, con l’esposizione di esemplari "a lustro" provenienti da scavi, recuperi e da collezioni museali di Sicilia, nonché dai musei di Valencia e di Paterna, città catalane dove tali queste produzioni, un tempo chiamate ispano–moresche, particolarmente apprezzate, sono tuttora prodotte".

L’evento sportivo verrà altresì ricordato con la riproduzione, quale cadeau istituzionale, di una mattonella con veliero (sec. XVI) presente nelle collezioni del Museo, su disegno e cura di Samanta Cinnirella, coordinatrice del Laboratorio Didattico del Museo.

La mattonella è stata realizzata nell’ambito del Progetto "Ceramica Amica", coordinato dal Centro di Servizio Sociale per Adulti di Catania del Dipartimento Amministrazione Penitenziaria (Ministero di Grazia e Giustizia), che coinvolge i detenuti della Casa Circondariale di Giarre (Ct) e i soggetti in affido alla Fondazione Istituto di Promozione Umana "Mons. F. Di Vincenzo" di Piazza Armerina.

"Questo progetto è un esempio - ha aggiunto l’assessore Pagano - di come restituire a queste persone la possibilità di riacquisire quei valori che gli permetteranno un rientro meno traumatico nel tessuto sociale. Il detenuto quando esce dal carcere ha due strade: può tornare a svolgere attività criminose oppure può decidere di farsi valere onestamente con le competenze acquisite durante la sua detenzione. Le ceramiche realizzate dai detenuti delle carceri di Giarre e Caltagirone, che sono già state esposte al Museo Expressions di Parigi, potrebbero essere vendute nei bookshop dei musei europei. Sia per la qualità artistica, ancora migliorabile, sia per il particolare valore morale e sociale che questi prodotti assumono, la produzione artistica artigianale all’interno delle case circondariali è un’opportunità da incentivare".

Non solo sport ma anche grandi eventi culturali faranno da cornice alle regate della "Louis Vuitton Cup" di vela. L’Assessorato regionale ai Beni Culturali ha organizzato tre mostre di livello internazionale, una delle quali è già stata inaugurata (a Trapani, al museo "A. Pepoli", "La navigazione nel Mediterraneo: tecnica ed arte" si chiuderà il prossimo 30 ottobre), per proporre agli appassionati giunti a Trapani per l’America’s Cup un esempio dell’immenso patrimonio artistico, storico e culturale di cui dispone la Sicilia.