Identità-futuro, il binomio dell'isola

Si pensa al coinvolgimento dei più giovani nell'uso di segni grafici e musica. I siti archeologici negli scatti dei fotografi dell'Ottocento. Tra le iniziative anche la tutela dei prodotti tipici enogastronomici. L’assessorato regionale ai beni culturali punta sul binomio «identità e futuro» attraverso la promozione della formazione e la valorizzazione di ambiente e territorio.

I tre settori, infatti, sono stati scelti come strategici per lo sviluppo della Sicilia. «Non ci può essere futuro senza una precisa identità», spiega l'assessore ai beni culturali, Alessandro Pagano.

«La formula "identità è futuro"», osserva ancora, «è il denominatore comune delle nostre iniziative, una maniera nuova e diversa di pensare l'azione articolata su tre settori fondamentali e assolutamente sinergici della nostra amministrazione». I progetti in cantiere hanno come data di scadenza il 2006. Ma il punto di partenza è questo Natale da riscoprire nel suo significato originale, «riportandolo alla sua più autentica celebrazione, lontano dai riti consumistici».

La prima iniziativa è dedicata ai bambini che si esibiranno in un concerto natalizio intitolato «Mickey and friends» e ispirato alla produzione artistica di Wall Disney. Il debutto è previsto oggi al teatro Biondo di Palermo, mentre la replica si terrà nel giorno di Santo Stefano al teatro Vittorio Emanuele di Messina.

Tra i programmi dell'assessorato c'è anche l'uso del segno grafico e dell'immagine come strumenti privilegiali per la comunicazione. A tale proposito verrà organizzata una mostra, dedicata appunto a «identità e futuro», nella quale gli studenti delle accademie delle belle arti e dei licei artistici esporranno i loro prodotti frutto di un lavoro sul marchio e sul logo.

Sullo stesso filone, il Centro del catalogo ha predisposto un'esposizione dei siti archeologici siciliani attraverso gli scatti dei maestri della fotografia dell'Ottocento.

«L'operazione», spiega Pagano, «è finalizzata al recupero della memoria e per questa intendiamo costruire nel corso dei prossimi 18 mesi un'area museale dedicata alla fotografia». Anche il rilancio della cultura siciliana del mangiare e bere rientra tra i piani dell'assessorato. Nonostante l'attuale contesto imponga un'economia sempre più globalizzata, l'obiettivo primario è quello di tutelare le specificità locali, in primo luogo nell'enogastronomia, settore in cui l'isola primeggia.

Infine, tra le iniziative che coinvolgono le scuole superiori c'è anche un progetto multimediale diviso in tre fasi: la creazione di un magazine giovanile, di un giornale on-line e di un periodico televisivo.

Emanuela Rotondo