Recupero del teatro sociale cittadino. La Regione troverà seicentomila euro

La Regione correrà incontro ai bisogni dell'amministrazione di Canicattì. È questo quanto è emerso al termine dell'incontro, durato circa 40 minuti, tra l'assessore regionale ai Beni Cui turali, Pagano, ed i Commissari straordinari al Comune di Canicattì, Vittorio Vasques e Gaetano Ferrante.L'incontro che doveva servire soprattutto a cercare di reperire nuove risorse per il recupero del Teatro Sociale realizzato su progetto del Basile è andato oltre. «C’è l'impegno mio e del governo regionale - ha detto l'assessore Pagano - a venire incontro alle istanze ed ai bisogni della città di Canicattì che sta vivendo un momento particolare e proprio per questo cittadini e commissari hanno tutta la nostra solidarietà e stima».La visita del rappresentarne del governo Cuffaro è servita al commissario Vasques per strappare qualcosa in più di una semplice promessa. «Abbiamo ottenuto l'impegno dell' assessore Pagano per reperire circa 600 mila Euro per completare le risorse di 3 milioni di euro necessarie al recupero del Teatro Sociale - dice Vasques - e quindi entro il prossimo anno dovremo essere nelle condizioni di aggiudicare l'appalto per il progetto.Durante l'incontro però c'è stato spazio anche per l'emergenza idrica e per altri due importanti strutture del patrimonio comunale: Palazzo Stella, sede di rappresentanza del Comune, e la Torre dell'Orologio. Con Fondi regionali - ha assicurato l'assessore Pagano - realizzeremo un funzionale ascensore nel Palazzo Stella per renderlo pienamente fruibile a tutti mentre sempre con nostre risorse procederemo, entro giugno 2005, al recupero della Torre dell'Orologio, altro simbolo di Canicattì».“Gratitudine e stima è stata espressa da Vasques e Ferrante all'assessore Pagano che addirittura si è spostato sino a Canicattì per sentire le nostre richieste".Porte aperte quindi per gli amministratori del comune di Canicattì che, dopo lo scioglimento per condizionamento mafioso del settembre scorso, sono stati sostituiti da una Commissione straordinaria che si è resa conio dei gravi problemi della città soprattutto delle scarse risorse disponibili in cassa.Enzo Gallo