Infrastrutture e Ambiente

Infrastrutture e Ambiente

(Convegno organizzato da: Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti)

Fra gli intervenuti: On. Enrico La Loggia (Ministro per gli Affari Regionali); Prof. Vito Riggio (Docente di Diritto Pubblico Università di Palermo e Presidente ENAC); Prof. Luigi Moncada Lo Giudice (Ordinario di Fisica Tecnica Ambientale Università ‘La Sapienza’ di Roma); Prof. Nicola G. Leone (Ordinario di Urbanistica Università di Palermo); Prof. Francesco M. Raimondo (Ordinario di Botanica Università di Palermo); Prof. Ignazio Melisenda Giambertone (Ordinario di Bonifica e Irrigazioni Università di Palermo); Prof. Giovanni Tesoriere (Ordinario di Infrastrutture Università di Palermo).

Sintesi della relazione dell’On.le Alessandro Pagano – Assessore Regionale al Bilancio e Finanze.

PREMESSA

Stiamo vivendo in una nuova epoca (post ’89) e paghiamo gli stravizi precedenti. Gli anni prima della "caduta del muro" sono stati anni in cui non si è pensato alle generazioni future (vedi deficit statali mostruosi) e si è operato con poca attenzione al bene comune.

1) PROBLEMI DI NATURA CULTURALE E POLITICA

2) CONVINCERE I PRIVATI A CO-FINANZIARE LE OPERE PUBBLICHE

Il Project Financing ha avuto successo in tutto il mondo tranne che in Italia. Perché?

Per realizzare il Project Financing sono necessarie tre condizioni:

3) BISOGNA AVERE I CONTI PUBBLICI IN ORDINE, PERCHE’ SOLO CON QUESTE PREMESSE I FINANZIAMENTI ARRIVANO

4) I GAP DEL "SISTEMA ITALIA"

5) DPEF 2001/2006: LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE

CONCLUSIONE

"La nostra natura, quella che ammiriamo, è in gran parte artificiale. Cioè opera dell’uomo". (Carlo Cattaneo).

"Le pecore in Patagonia le ha portate l’uomo, così pure i cavalli in America, i pomodori in Europa, e così via!"

Quindi coloro che sostengono tesi ambientaliste contro la realizzazione di infrastrutture hanno torto marcio.

"Dove non si pianifica si gestisce l’emergenza".