La sofferenza, un grido di aiuto

LA SOFFERENZA UN GRIDO DI AIUTO

  • Sofferenza = pena o dolore da sopportare (subferre = portare sotto)
  • Giovanni Paolo II = "La sofferenza accompagna l’uomo ad ogni grado di longitudine e latitudine". "Sembra essere, ed è, quasi inseparabile dall’esistenza terrena dell’uomo"
  • Provoca la sofferenza: l’incombenza della morte, l’oppressione , i dolori morali, le malattie, l’abbattimento morale, i dolori fisici, la disperazione.
  • Se ci limita a questo elenco bisognerebbe dare ragione a Giacomo Leopardi che parlava di "inutile miseria" ma non è giusto fermarsi solo sul versante del dolore, quasi che la vita non sia portatrice di valori positivi e belli.
  • La fragilità dell’ uomo è iscritta nella sua costituzione genetica e per quanto possibile cercheremo di dare qualche risposta esistenziale: la sofferenza è scuola di grandezza morale, una sorta di "chiamata alle armi"e le "armi" sono le virtù. La sofferenza purifica l’uomo dalle sue debolezze e deviazioni. Auto redime l’uomo. E’ una prova rude ma anche un’esperienza di collaudo che ridimensiona i valori correnti (denaro, successo, sesso) e ti fa ricercare i Valori con la "V" maiuscola.
  • Praticamente si mette in moto un circuito, oserei dire virtuoso, che realizza una reazione a catena:
    • Sofferenza grave
    • Ripensamento della propria vita alla luce della nuova realtà
    • Riflessione – interiorizzazione
    • Cambiamento di mentalità
    • Inversione di rotta della propria esistenza
    • Costruzione di una vita rispettosa dell’etica
    • Scelta del bene e condanna del male
    • Solidarietà
    • Consolidamento di questi convincimenti
    • Soddisfazione interiore per la nuova vita (spesso anche successo)
  • Gli altri devono partecipare alla sofferenza lenendo il dolore altrui con il coinvolgimento. Per esempio: visitare gli ammalati o lavorando con opere concrete (Radioterapia). L’esperienza della realizzazione della Radioterapia all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela è esperienza virtuosa. Ricordo che l’Assessore La Galla, su mio interessamento la promise ai gelesi in un pubblico intervento il 17/11/2006. Ricordo che è stato nominato quale direttore generale in data 18/11/2006, il Dr. Ettore Costa che è il manager che ha realizzato più Radioterapie in Sicilia (Garibaldi di Catania, OMPA di Ragusa, USL 2 San Cataldo. Ricordo che 10 giorni fa, su nostro interessamento l’Assessorato ha completato la documentazione presso il Ministero della Salute, e precisamente: Posti letto da rimodulare, Nuove assunzioni specialistiche, ridimensionamento dei posti letto. in altre province.
  • Ora nulla può mancare per le realizzazioni delle opere. Aspettiamo solo il Decreto da parte del Ministero.