Incontro con l'On. Stefania Craxi, Sottosegretario agli Esteri

L’On. Stefania Craxi, Sottosegretario agli Esteri, Presidente Onorario della Fondazione Craxi e Dirigente nazionale del Popolo della Libertà, nell’incontro tenutosi a Roma il 23 Aprile scorso presso la sede della Fondazione Craxi, alla presenza dell’On. Alessandro Pagano e di Enzo Salvaggio (ex vice sindaco ed attuale Presidente del Consiglio Comunale di Delia), ha ratificato a quest’ultimo la nomina di "punto" di riferimento dei Riformisti Craxiani, nonché di Coordinatore Provinciale Nisseno, per il progetto politico-culturale di rafforzamento al "Popolo della Libertà".

Nell’incontro si è, altresì, dibattuto sul ruolo dei Socialisti Democratici Riformisti, che da sempre hanno ben incarnato valori e tradizioni storiche fondate e che oggi non possono che rappresentare la continuità storica del pensiero di Bettino Craxi e, dunque, il valore riformista che contraddistingue l’orientamento moderno nato col "Popolo della Libertà".

Nell’incontro, l’On. Stefania Craxi, entusiasta per il progetto politico-culturale provinciale nisseno guidato da Enzo Salvaggio, e per la grande sensibilità mostrata dall’On. Alessandro Pagano nell’accogliere i valori storici degli uomini che contribuiranno a rafforzare il PdL, ha ribadito: "i Socialisti Riformisti di Craxi oggi portano il loro contributo orgoglioso all’azione di governo e alla creazione del Popolo della Libertà, il Partito degli italiani che vogliono sentirsi liberi, costruirsi il futuro con le proprie mani. Nella storia d’Italia i due grandi riformismi, che hanno fatto grande il paese, sono stati quello laico-socialista e quello cattolico-liberale. Tutti gli uomini che appartengono a questa storia, Turati, Buozzi, Rosselli, Saragat, Craxi, ed anche De Gasperi, Don Sturzo, Don Giussani, tutti questi uomini, non appartengono alla storia di questa sedicente sinistra italiana. Al contrario questi uomini sono stati demonizzati, combattuti, massacrati, costretti all’esilio da quanti oggi senza storia, senza ragione e senza verità pretendono di dirsi riformisti. Dobbiamo tutti insieme con le altre anime del PdL, cattolici liberali, la destra moderna, fare una battaglia per restituire questo paese nelle mani di chi lavora: agli imprenditori privati e pubblici, agli operai, ai contadini, ai professionisti, agli artigiani, ai commercianti, agli impiegati, e a tutti i ragazzi e le ragazze che per fantasia, coraggio e volontà di conquista, non sono secondi a nessuno".

L’On. Alessandro Pagano, dopo aver assistito e contribuito alla pianificazione degli eventi politico-culturali per le imminenti elezioni Europee e per quelle comunali nissene, ha dichiarato: "Apprezzo il legame politico-culturale e la profonda stima che intercorre tra Stefania Craxi ed Enzo Salvaggio. Accetto con gioia l’apporto che verrà dai riformisti nisseni guidati da Enzo Salvaggio. Il Popolo della Libertà non può che avere dentro le proprie file anche quel movimento culturale, quel filone di pensiero, che si rifà al riformismo più autentico e più vero. Bettino Craxi, che oggi trova una piena continuità con Stefania Craxi, è a tutti gli effetti un simbolo di libertà e simbolo di un contesto culturale vivo, che, a tutt’oggi, riesce a dare e ad imprimere, dal punto di vista sociale e politico, quanto di più positivo si possa realizzare nella nostra nazione. Anche la Sicilia, Caltanissetta, ha bisogno di questa aggregazione. Il nostro è un paese che necessita di riforme autentiche. In tutto questo, non possiamo negare a quella parte della storia, che è andata in questa direzione, la funzione di essere stata anticipatrice. Ecco perché non soltanto elettoralmente, ma soprattutto politicamente, culturalmente, abbiamo l’esigenza di ritrovarci tutti insieme. Il Popolo della Libertà è soprattutto un contributo di idee vere e profonde per un cambiamento reale del paese. Bettino Craxi ieri, e Silvio Berlusconi oggi, rappresentano un simbolo di speranza, del presente e del futuro".

Enzo Salvaggio, soffermandosi su quanto affermato da Stefania Craxi, ha sostenuto: "Forti della nostra tradizione, per anni abbiamo portato avanti le ragioni del riformismo Craxiano, lottando, nella nostra regione e in particolare nella nostra provincia, per affermare le nostre idee, spesso ostacolate da una sinistra post-comunista, giustizialista, intollerante nei confronti di chi porta con sé il frutto di una verità storica che ha contribuito alla nascita dell’Italia democratica e repubblicana. Oggi, a Roma, è stato sancito il percorso politico-culturale per dare voce a tutti i socialisti nisseni che, come me, si riconoscono in questo progetto riformista moderno per il vero connubio tra socialismo democratico e cattolicesimo liberale, all’interno del più grande movimento politico nazionale, moderno, pluralista che è il Popolo della Libertà, che a Caltanissetta è rappresentato dall’On. Alessandro Pagano. Ringrazio Stefania Craxi per l’incarico ricevuto, con la quale mi lega una profonda amicizia e l’appartenenza ad un patrimonio storico che non potrà mai avere fine".

Il Coordinamento Provinciale Nisseno dell’Associazione Nazionale Amici della Fondazione Craxi