Regione, alla protezione civile i fondi per il sisma '90 nella Sicilia orientale

PALERMO (Tratto da: "La Sicilia") - L’assessorato regionale al Bilancio e Finanze ha trasferito sui capitoli del Dipartimento regionale della Protezione Civile della Presidenza della Regione i fondi per la ricostruzione e la rinascita delle zone colpite dagli eventi sismici del dicembre 1990 nelle province di Siracusa, Catania e Ragusa. Il decreto, Firmato dall’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Alessandro Pagano, prevede l’incremento dello stanziamento dei capitoli per complessivi 147.036.063,01 milioni di euro.

«Questa è l'ennesima dimostrazione di un governo che lavora per dare risposte concrete alla popolazione siciliana - ha detto il Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro - risolvendo anche problemi ereditati e che si trascinano in modo deprecabile da tempo. Queste risorse, che sono già disponibili, serviranno per realizzare tutta una serie di interventi nelle province di Siracusa, Catania e Ragusa colpite dal terremoto del 1990».
«Non appena le risorse sono state disponibili - ha detto l’assessore regionale al Bilancio e Finanze, Alessandro Pagano - abbiamo provveduto a trasferirle con prontezza al Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza della Regione. Il Dipartimento Bilancio ha lavorato con efficacia riuscendo a sbloccare i fondi statali, che erano fermi da molto tempo, e ad acquisire la liquidità sufficiente ai sensi della legge n. 433 del 1991».
In particolare 46.500 milioni di euro sono destinati al recupero e alla conservazione degli edifici di culto e interesse storico, artistico e monumentale con particolare riguardo al patrimonio barocco della Val di Noto, 1.100 milioni di euro serviranno al potenziamento delle misure antisi-smiche nella zona industriale di Siracusa, Priolo, Melilli ed Augusta, 2.022.690,22 milioni di euro verranno utilizzati per la messa in sicurezza degli edifici non inseriti nel piano di riferimento relativo al programma di ricostruzione previsto dall' art 2 della legge n. 433/91, altri 9.505.480,10 saranno impiegati per le infrastrutture urbane danneggiate per effetto del sisma e per l'esecuzione di eventuali interventi di consolidamento del suolo nelle zone interessate alla ricostruzione, all’adeguamento o al ripristino degli edifici danneggiati, 900 mila euro sono indirizzati agli interventi di riassetto urbanistico del territorio di Siracusa, Catania e Ragusa, per i servizi di protezione civile - anche a livello periferico -saranno disponibili 29.007.891,92 milioni di euro ed infine ai comuni di Siracusa, Catania, Messina e Ragusa sanno trasferiti 58 milioni di euro per la realizzazione delle infrastrutture di protezione civile.