Mazzarino: «Intervenga l'Antimafia»

(Tratto da "La Sicilia") - L'assessore regionale Pagano: «Troppi episodi oscuri, il sindaco Virnuccio si dimetta»

Mazzarino. L'assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica istruzione, Alessandro Pagano, è intervenuto sul "caso Mazzarino", ribadendo la richiesta di dimissioni del sindaco Virnuccio e in risposta a quanto dichiarato dall'on. Calogero Speziale e dal segretario dei Ds Federico Messana. A conclusione della lunga replica Pagano ha anche chiesto l'intervento della Commissione antimafia, insistendo sull'opportunità che Virnuccio si dimetta.

«Apprendo dalla stampa - ha affermato Pagano - le dichiarazioni dei massimi esponenti del centrosinistra provinciale in merito al "caso Mazzarino". Mentre comprendo le preoccupazioni politico-elettorali degli esponenti della Margherita (Montagnino e Galletti) di cui Virnuccio è parte integrante, mi stupiscono alquanto quelle dell'onorevole Speziale e del segretario provinciale dei Ds, Messana, visto che gli stessi appartengono ad un partito che, almeno a parole, è paladino della legalità».

«Probabilmente, gli stessi - dice Pagano - sono stati distratti dalle ambizioni elettorali nazionali e regionali, e non si sono accorti dei recenti fatti di cronaca accaduti nella cittadina nissena che hanno avuto come massima espressione tre omicidi, nell'arco di un

mese, dì tre dipendenti di una ditta che gestisce il servizio di nettezza urbana per conto del Comune di Mazzarino, nonché molteplici episodi che hanno turbato l'opinione pubblica. Altrimenti - aggiunge Pagano - gli stessi avrebbero compreso che è fuori da ogni logica non ipotizzare che vi possano essere quanto meno delle "anomalie" nella gestione amministrativa del Comune di Mazzarino».

«E poi Speziale e Messana - prosegue l'assessore - dimenticano, o fanno finta di dimenticare, le dichiarazioni del Presidente della Commissione alla Legalità Vincenzo D'Asaro (ricordo eletto nelle fila dei Ds) che nel denunciare pubblicamente in consiglio comunale la propria amarezza per lo stato di abbandono in cui è stato lasciato dal suo sindaco, ha tolto allo stesso la propria fiducia con motivazioni tutt'altro che rassicuranti. Se, quindi, anche autorevoli esponenti della sua maggioranza lo delegittimano, Virnuccio pretende forse che ad appoggiarlo siano i consiglieri comunali di Forza Italia? Cosa aspetta Virnuccio a dimettersi? Che cosa c'è sotto, al punto che il Presidente della Commissione alla Legalità del Comune di Mazzarino annuncia il suo disimpegno? Cosa c'è di vero nell'inquietante dossier allegato alla delibera che ha approvato il "Progetto Legalità"? Speziale dimentica ancora che il capogruppo del suo partito al consiglio comunale ed il sindaco Virnuccio hanno rimarcato che la loro attività non teme ispezioni di nessun genere sfidando ripetutamente i consiglieri comunali a rivolgersi agli organi di giustizia. A questo punto, nel pieno esercizio delle mie prerogative di parlamentare regionale e di organo di governo chiedo, e non "strumentalizzo", l'intervento della Commissione Antimafia che, se non altro, potrà fugare ogni dubbio sulla gestione amministrativa del Comune di Mazzarino.