San Cataldo (Tratto da "La Sicilia") - "L'affascinante mondo della tragedia esce dal suo sito naturale per rivivere nelle nostre piazze. L'Ecuba di Euripide rappresenta il tentativo di far conoscere ad un pubblico più vasto la bellezza e l'intensità del dramma antico. La presenza, a San Cataldo, di un'interprete del calibro di Paola Gassman è inoltre un ulteriore motivo di interesse perché il pubblico potrà vedere in scena una delle attrici di maggior spessore del teatro italiano".

Lo ha dichiarato l'assessore regionale ai Beni Culturali, Alessandro Pagano, presentando l'appuntamento di stasera, alle ore 21, con "Ecuba", la tragedia greca portata di scena in tutta Italia da Paola Gassman che farà tappa a San Cataldo in piazza Falcone-Borsellino. "Sarà una serata - ha continuato l'assessore Pagano - all'insegna della cultura. Un progetto che nelle sue forme riafferma il principio, pure questo ispirato da "identità e Futuro" che è il motivo trainante del 2005 per i Beni Culturali, di valorizzazione e promozione dell'arte anche in quei luoghi che non appartengono ai tradizionali circuiti dello spettacolo. E così la piazza può sostituirsi ai teatri antichi per avvicinare una quantità maggiore di spettatori alla cultura classica, una forma di espressione che è sempre più apprezzata".

La tragedia di Euripide «Ecuba», moglie di Priamo, è imperniata sulla guerra di Troia. Oltre a Paola Gassman, reciteranno Sebastiano Trigali, Liliana Randi e Rinaldo Clementi, con adattamento e regia di Giovanni Anfuso.