(Tratto da "Giornale di Sicilia") - L'assessore replica a Legambiente

PIAZZA ARMERINA. «Legambiente non ha perso il vizio di ricorrere alla diffamazione per attaccare il Governo regionale e per capovolgere la realtà a proprio uso e consumo». Così risponde l'assessore regionale ai Beni culturali, l'azzurro Alessandro Pagano, in una nota, ai dubbi e perplessità avanzati dall'associazione ambientalista sul finanziamento da 2 milioni e 685 mila euro di Palazzo Trigona annunciato dall'esponente di Forza Italia nei giorni scorsi.

«Su Palazzo Trigona non c'è nessuna propaganda elettorale ma un impegno serio, preciso, così com'è nostra abitudine, il programma di interventi inseriti nel Pir Rete Ecologica ha seguito tutto l'iter burocratico ed è già operativo», aggiunge Pagano. Legambiente aveva sottolineato, in una lettera aperta, che «la reale fattibilità del restauro esprime la sola volontà dell'assessore di turno che arriva in un clima di crescendo elettorale»». «Il restauro di Palazzo Trigona - replica l'assessore -è inserito nell'elenco ed è dotato della necessaria copertura finanziaria all'interno della misura 2.01 del Por Sicilia». Infine il riferimento all'altro progetto, quello della Protezione civile. «Il progetto di messa in sicurezza, com'è noto, non rientra nell'attività dell'assessorato regionale ai Beni culturali, ma è di competenza del dipartimento regionale della Protezione civile». «Per le informazioni in nostro possesso, il decreto è già pronto e, non appena saranno definiti i passaggi formali, ci sarà il via ai lavori, questi i fatti concreti, il resto malevola fantasia», conclude Pagano.

R.P.