REPUBBLICA ITALIANA

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

ORDINE DEL GIORNO

L’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

Premesso che:

- L’entità delle risorse economiche da destinare alle politiche familiari dà la misura del grado di priorità che si intende dare alla famiglia nonché la misura in cui si vuole realmente andare al di là della doverosa lotta alla povertà verso una promozione tendenzialmente diretta a tutte le famiglie.

- la legge 10/2003 ha emanato le norme per la tutela e la valorizzazione della famiglia che garantiva di istituire e valorizzare iniziative in difesa dell’istituto familiare.

- fra gli istituti previsti vi sono i consultori familiari privati, l’istituto di "mamme di giorno" e le banche del tempo che devono essere resi operativi con l’emanazione delle relative norme.

- anche le iniziative regionali più chiare stentano ad arrivare a livello locale consentendo ai comuni scelte diverse, in ritardo ed il più delle volte contraddittorie.

IMPEGNA IL GOVERNO DELLA REGIONE

a potenziare con maggiori risorse la legge 10/2003 attuando tutti gli "Istituti" previsti. Dare indirizzi impegnativi e precisi agli Enti locali per attivare iniziative a favore della famiglia nei diversi ambiti che la riguardano, come per le politiche fiscali e tariffarie (ICI, tarsu. acqua) che tengano conto dei carichi familiari, politiche per la casa e gli spazi urbani, per i tempi sociali e i tempi della famiglia, soprattutto asili nido.

FALZONE - CURRENTI - POGLIESE - PAGANO - DINA