Interventi per garantire il corretto espletamento delle funzioni del Dipartimento per l’Architettura e l’Arte contemporanea (DARC).

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA - GRUPPO PARLAMENTARE FORZA ITALIA

ORDINE DEL GIORNO

Interventi per garantire il corretto espletamento delle funzioni del Dipartimento per l’Architettura e l’Arte contemporanea (DARC).

L’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

PREMESSO CHE:

- il DARC (Dipartimento Regionale per l’Architettura e l’Arte Contemporanea) svolge un ruolo fondamentale nell’ambito della promozione e della divulgazione di attività connesse all’architettura e all’arte contemporanea;

CONSIDERATO CHE:

- in data 06.11.2007 le nuove schede contenenti le norme di attuazione del PO FESR 2007-2013, trasmesse dal Dipartimento Programmazione, non prevedono l’individuazione del Dipartimento Responsabile e degli altri Dipartimenti coinvolti negli Obbiettivi Operativi, ma solo un Dipartimento Responsabile, con il concreto rischio di ingenerare confusione nella definizione delle relative competenze e delle forme di collaborazione interdipartimentale;

- nel merito dell’O.O. 3.1.3 riguardante la produzione, divulgazione e fruizione delle nuove forme artistiche legate all’arte contemporanea, appare incomprensibile l’esclusione del DARC da tale linea di intervento;

- nei criteri di selezione del PO FESR Sicilia 2007-2013, trasmessi in data 04/12/2007, dal Dipartimento regionale della Programmazione, coma approvati dalla Giunta di Governo, si rileva l’assenza della specifiche di selezione proposte dal DARC Sicilia e già ritenute efficaci da parte del NVVIP. Non vengono, infatti, riportate le seguenti linee di intervento aggiuntive, già concordate con il Dipartimento Programmazione:

RILEVATO CHE:

- tale esclusione del DARC, oltre a contrastare con le norme contenute nella Legge Regionale n. 15/2006, che assegna proprio allo stesso DARC quelle competenze specifiche in materia di architettura e di arte contemporanea, non permetterebbe il raggiungimento delle finalità previste dallo stesso obiettivo 3.1.3. in quanto, pur essendo presenti nell’ambito della Regione Siciliana strutture esterne al DARC con competenze legate all’architettura e all’arte contemporanea, tali competenze risultano notevolmente circoscritte e non adeguate all’attuazione di obiettivi che sono ovviamente estesi all’intero ambito regionale;

- alcune linee di intervento proposte dal DARC - come, ad esempio, la catalogazione del patrimonio artistico ed architettonico contemporaneo siciliano, la formazione di un "Archivio Storico" dell’architettura contemporanea siciliana, la realizzazione di eventi ed azioni di promozione della conoscenza dell’arte e dell’architettura contemporanea siciliana all’estero- sono obbiettivi strettamente connessi per legge all’attività del DARC e non riconducibili ad altri dipartimenti;

- risulta indispensabile stabilire un raccordo funzionale tra gli Assi 3 e 6 del PO FESR, soprattutto laddove i contenuti risultano orientati verso tematiche connesse alla qualità del progetto contemporaneo e dell’opera architettonica e urbanistica nonché ad interventi di riqualificazione di contesti attraverso interventi di architettura contemporanea, e che tali specificità fanno parte di attività di competenza, in parte già avviate dal DARC Sicilia, in particolare con il sostegno alle pubbliche amministrazioni per la realizzazione di concorsi di idee o progettazioni;

ATTESO CHE:

- l’esclusione del DARC dagli obbiettivi operativi attinenti l’architettura e l’arte contemporanea renderebbe impossibile al Dipartimento, come previsto dalla Legge Regionale n. 15/2006, il finanziamento di concorsi, di idee e/o progettazione, di erogare contributi per le nuove edificazioni di qualità e per il recupero di edifici di architettura contemporanea dichiarati di interesse artistico, di incidere nella qualità delle nuove edificazioni in contesti urbani degradati o in aree marginali o rurali, di promuovere la conoscenza dell’arte contemporanea siciliana anche all’estero, offrendo una pessima immagine dell’amministrazione regionale siciliana di fronte al mondo dell’architettura e dell’arte regionale siciliana che hanno salutato con grande favore l’approvazione della Legge Regionale n. 15/2006 e la istituzione del DARC in Sicilia

IMPEGNA IL GOVERNO DELLA REGIONE

Ad intervenire affinché si garantisca l’applicazione della norme contenute nella vigente Legge Regionale n. 15/2006, con riferimento all’inclusione del DARC nelle programmazioni del P.O. FESR 2007-2013, che attengono l’architettura e l’arte contemporanea, al fine di consentire allo stesso Dipartimento il pieno espletamento della propria missione istituzionale.

On. Alessandro Pagano