LO SCONTRO POLITICO IN EUROPA È dovunque CHIARISSIMO:

-da una parte i partiti filo UE,

-dall’altra i partiti Sovranisti e Valoriali, contrari alla bio tecno finanza e alla globalizzazione selvaggia e senza regole.

Guarda il video...

Il candidato presidenziale rumeno Kalin Georgescu, un leader dell’opposizione e capo di un partito indipendente si rifà politicamente a questo secondo filone.

Georgescu ha vinto il primo turno delle elezioni in Romania ma è stato disarcionato dalla corte costituzionale, che ha annullato il voto per presunte “interferenze russe”.

Georgescu ha definito “un colpo di stato l'annullamento dei risultati del primo turno elettorale”, in cui lo stesso aveva vinto a sorpresa e mentre si apprestava a vincere il 2’ turno, con gli exit pol che lo davano all’80%.

Nel video la sua interessante intervista.

Giornalista:

“Nessuno si aspettava questa decisione della Corte Costituzionale”.

Georgescu:

“Ho la seguente osservazione: prima di tutto, sono sicuro che il Sistema è disperato. Perché vedono che le loro posizioni di potere sono minacciate.”

“In ogni caso il popolo romeno è sovrano e rimarrà sovrano qualunque cosa facciano. Non possono fermare me e non possono fermare il popolo rumeno.”

Dello stesso tenore le dichiarazioni del leader del principale partito di destra (George Simion) che denuncia quanto accaduto come “un colpo di stato in piena regola, ma noi non scenderemo in piazza. Il sistema deva cadere in modo democratico”.

I giudici hanno spiegato che la decisione è arrivata per “garantire la correttezza e la legalità del processo elettorale, dopo aver ricevuto molteplici richieste (dai vertici della Ue e da ambienti globalisti vicini a Soros, ndr), da cui emergono interferenze della Russia sul voto”.