Prodi Letta e Draghi dicono che bisogna superare il principio dell’unanimità in Europa così da dare il potere di scelta e di DECISIONE TOTALE alla Unione (Sovietica) Europea.

Se lo dicono questi signori il minimo che bisogna pensare, visto i danni che hanno combinato, è che la cosa giusta sta all’opposto del loro pensiero.

Ma al di là della facile ma evidente battuta verso chi lavora contro l’Italia, è pacifico capire che le decisioni della UE prese a maggioranza ci vedrebbero sempre soccombenti.

Perché già oggi è spesso così, immaginarsi se passasse il principio della maggioranza assoluta: cosa farebbero Francia e Germania e i loro paesi satelliti, contro di noi??

Meno male che al Senato, il nostro Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha risposto per le rime ad una Senatrice del PD: “non sono favorevole ad allargare il voto a maggioranza all’interno dell’istituzione europea.

Certo, varrebbe per l’Ucraina e forse sarebbe utile per l’Ucraina, ma varrebbe anche per molti altri temi.

E su molti altri temi la posizione della maggioranza in Europa potrebbe essere molto diversa da quella degli interessi nazionali italiani.

Pertanto siamo contrari alla revisione dei trattati europei, così come da lei sollecitata, di allargare il voto a maggioranza piuttosto che all’unanimità.”

E per quelli che vivono sulla luna, che sono un po’ distratti, o che si fanno infinocchiare dal mainstream faccio solo un esempio: “decisione di entrare in guerra contro una qualsiasi nazione.

Italia contraria, ma i nostri ragazzi mandati lo stesso al fronte, perché LO HA DECISO L’EUROPA, A MAGGIORANZA!”

#GiorgiaMeloni