

L'età dei diritti: realizzati o negati?
Lunedì 15 Dicembre 2008 18:05
 L’ETA’ DEI DIRITTI: REALIZZATI O NEGATI?
(Convegno organizzato dal Movimento per la vita di Partinico.)
Sintesi dell’intervento dell’On. Alessandro Pagano.
1) La valorizzazione della persona umana è essenziale per la cultura, la religione e la scienza. Pertanto va sempre ricercata:
- la Pace;
- La Ricerca Scientifica, per affrancare l’uomo dalla sofferenza;
- la Giustizia, per liberarlo dai prepotenti e dalle iniquità ;
- le Cooperazioni Umanitarie, per aiutare le popolazioni più deboli;
- La difesa della Vita nascente e dei sofferenti.
2) I Diritti Umani sono fondati su 4 elementi:
- linguaggio
- substrato etico delle relazioni internazionali
- universalitÃ
- indivisibilitÃ
3) La Dichiarazione universale dei diritti è legge iscritta nel cuore dell’uomo di quasi tutte le culture. Rimuovere i Diritti Umani significa restringere il loro ambito e giungere al Relativismo Etico.
4) Il rispetto dei Diritti dell’uomo realizza il bene comune cioè giustizia, sviluppo, sicurezza. Il non rispetto dei Diritti dell’Uomo produce ingiustizia, povertà , conflitti.
5) Le vittime degli stenti e della disperazione, frutto del non rispetto dei diritti dell’uomo, possono diventare violenti e portatori di violenza.
6) Il merito della Dichiarazione Universale dell’Uomo è di aver consentito a differenti culture di ritrovarsi ad un nucleo fondamentale di valori.
7) La Dichiarazione Universale non può essere accettata a pezzetti o a parti slegate, altrimenti si perde l’unità della persona ed emergono. Ecco perché ci sono sorprendenti contraddizioni. Per esempio, la vita degli animali oggi è tutelata più di quella della vita nascente.
Note bibliografiche: Discorso di Benedetto XVI all’Assemblea dell’ONU New York, 18 aprile