Intervento in favore delle attività teatrali
Giovedì 15 Novembre 2007 09:33
PAGANO. Signor Presidente, onorevoli colleghi, credo che questo sia un buon disegno di legge però non siamo entrati nel merito su alcune cose. Un disegno di legge che certamente burocratizza molto, che riesce ad ingolfare ancora di più, a complicare ancora di più la vita rispetto ad un contesto che invece necessità di snellimento. Questo è un disegno di legge che, in generale, per quanto abbia dei riflessi, delle intuizioni positive, non ci convince per un’eccessiva burocratizzazione, tuttavia, questa Regione è abituata ad autoingessarsi.
Siamo in attesa di una riforma complessiva che ci abitui a vedere le cose in maniera diversa e il riferimento all’Osservatorio non è un riferimento casuale, assessore. In attesa di tutto questo, pazienza, aspettiamo però che perlomeno finisca una triste abitudine, cioè quella di distruggere le cose buone.
Il DARC era stato immaginato come la Direzione che doveva immaginare il futuro rispetto alle Sovrintendenze che hanno un’attenzione al passato e al presente. Quale poteva essere la prospettiva architettonica, sociale, culturale, economica di un futuro che tarda ad arrivare? Il Centro Pompidou che, a Parigi, nel 1974 vide la luce, in Sicilia, non verrà mai fuori se non decollerà il DARC.
Oggi, vediamo una struttura assolutamente inesistente, qual è il DARC, se non da un punto di vista legislativo, soltanto con una direzione; stendiamo un velo sui costi, nulla di personale con il Direttore, persona che considero assolutamente positiva però è una struttura inesistente.
Oggi, anziché affidare compiti che realmente possono realizzare lo sviluppo di questa Terra, attraverso una buona struttura regionale burocratica, invece che cosa facciamo?
Oggi vediamo una struttura assolutamente inesistente, se non da un punto di vista legislativo e, soltanto con una direzione, stendiamo il velo sui costi che questa ha; attenzione, nulla di personale però, lo ripeto, è una struttura inesistente.
Oggi, invece che affidare compiti che realmente possono realizzare lo sviluppo di questa Terra attraverso una buona struttura regionale, burocratica, invece noi cosa facciamo?
Ampliamo le competenze e diamo la possibilità di fare cose che già istituzionalmente sono di altri. Assessore, per favore la ritiri prima che arrivi una bocciatura solenne che penso questa legge non meriti.