

Mussomeli (CL) - Pagano: Definire in maniera chiara il percorso politico del PDL
Sabato 12 Giugno 2010 11:00
Intervengo con vigore circa le dimissioni del mio amico Massimo Allenza quale commissario straordinario del PDL di Mussomeli per definire in maniera chiara il percorso politico del nostro partito negli ultimi anni e il risultato politico conseguito alle ultime amministrative.
Ho notato infatti che i nostri detrattori hanno cercato di contrabbandare la nostra evidente vittoria elettorale in una sconfitta. Il mio compito in questo caso sta proprio in questo: porre fine alle menzogne dei nostri avversari, segnare il nostro ottimo risultato per far si che esso diventi trampolino per i prossimi appuntamenti, ma soprattutto riconoscere i meriti di chi ha avuto la responsabilità del partito in questi anni.
Chi infatti continua ad ostinarsi a cercare sconfitte a casa nostra si deve metter l’anima in pace.
Allenza ha confermato gli stessi risultati di 3 anni fa ma con una differenza; che tre anni fa eravamo solo quelli che ci “avevano messo la faccia” nella lista, stavolta oltre a questi splendidi amici (si perché l’amicizia è l’elemento che caratterizza il nostro gruppo) che desidero ringraziare uno per uno (Montagnino Domenico, Blandino Domenico, Lo Conte Sebastiano, Catania Maria Domenica, Piazza Salvatore, Lombardo Calogero, Terrazzino Antonio, Valenza Salvatore, Aratore Orazio, Messina Carmelo) ce ne sono almeno altri 4 che non si sono candidati perché non hanno creduto alla validità della proposta a sindaco fatta all’ultimo minuto dall’UDC.
Attenzione! Nello specifico non stiamo discutendo le qualità umane di Pasquale Mistretta, ma all’opinione pubblica è sembrato che politicamente la proposta giungesse fuori tempo massimo e non consona allo scenario politico che viveva Mussomeli in quel momento. Dice bene Allenza: “con i 4/500 voti che certamente sarebbero arrivati dagli amici che non si sono sentiti di candidarsi ma che continuano ad essere fedeli al nostro progetto, noi oggi saremmo il primo partito a Mussomeli”.
Ma poco importa! Perché per noi il futuro è altrettanto importante del presente e ci sentiamo di dire che la voglia di continuare a costruire per Mussomeli non è venuta meno, anzi!
Il ritrovato dialogo politico (l’amicizia e la stima non erano mai venute meno) verso il vincitore morale di queste elezioni e cioè il Dott. Gero Valenza fanno infatti ben sperare.
Ritornando a Massimo Allenza nessuno può addebitare qualcosa a chi si è speso in questi anni con spirito di servizio e abnegazione.
Allenza è il prototipo della società civile. Una persona che nulla chiede per se (tutti conoscono la sua solidità familiare, umana ed economica) e che può solo dare alla buona politica e alla società mussomelese. Allenza sintetizza colui che si è speso nel territorio. Se qualche errore tattico ha compiuto poco importa perché in compenso le strategie generali sono state sempre condivise con i vertici del partito e con la base tutta. E queste strategie sono state vincenti.
Gli errori tutti li compiamo e guai a citarli solo per pura polemica.
Ora Massimo Allenza riconferma le dimissioni che aveva avanzato già otto mesi fa e che erano state accantonate stante le elezioni ormai imminenti.
Queste dimissioni oggi ci stanno perché il turn-over è tipico di chi vive con servizio la propria causa ma tranquillizzo gli amici e deludo gli avversari, perché confermo che fino a quando il sottoscritto farà politica, Massimo Allenza sarà al mio fianco.
On. Alessandro Pagano