Il quotidiano Il Riformista pubblica on line le riflessioni dell'On. Alessandro Pagano sulla tragedia dei quattro fratellini rom scomparsi a Roma e sullo "sciacallaggio mediatico" scatenato da questa triste vicenda.

“Ci saremmo aspettati, da parte di Famiglia Cristiana, un atteggiamento più consono all’immane tragedia accaduta a Roma domenica: la morte di quattro bambini, vittime innocenti della povertà e dell’indifferenza di questa società tutt’altro che evoluta e solidale, avrebbe richiesto, infatti, maggiore equilibrio nei toni, oltre ad una maggiore onestà intellettuale di chi ha il delicato compito di fare informazione.” 

Lo afferma l’On. Alessandro Pagano, capogruppo per il Pdl della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza. 

“Dispiace constatare” prosegue Pagano “come una testata da sempre improntata alla ricerca della verità e alla difesa di valori autenticamente cristiani, quale è Famiglia Cristiana, abbia scelto invece di unirsi allo stormo di avvoltoi che approfitta di un evento luttuoso o comunque di un grave problema sociale per fare della sterile e inutile polemica politica al solo scopo di delegittimare la maggioranza e i suoi esponenti.”

“Come giustamente rilevato dal Sottosegretario Mantovano” conclude “ Famiglia Cristiana avrebbe dovuto avere il dovere giornalistico di documentare, in maniera fedele, quanto realizzato dalla giunta Alemanno per migliorare le condizioni di vita delle famiglie rom. Purtroppo però l’impegno e la sensibilità dell’attuale giunta capitolina, dimostrata in occasione dell’apertura di nuovi campi attrezzati e la chiusura di quei lager che erano divenuti i campi ‘Casilino 900‘ e ‘Casilino 700’, non sono bastati per evitare questo barbaro sciacallaggio mediatico.”