Il GDS e La Sicilia pubblicano dello stanziamento, per il 20% erogato dalla Regione siciliana e per l’80 dal Ministero delle Infrastrutture, di 5 mln di euro per la riqualificazione del quartiere di Santa Fara ottenuto grazie all’On. Pagano
Martedì 02 Agosto 2011 01:00
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Giornale di Sicilia
Presto Santa Fara avrà un nuovo volto grazie alla nascita del "Contratto di quartiere".
È in arrivo, infatti, un finanziamento, in parte dallo Stato e in parte dalla Regione (rispettivamente dell'OD e 20 per cento), per un pro getto che l'amministrazione comunale aveva presentato
8 anni fa con lo scopo, appunto,di riqualificare il quartiere situato in un o dei principali ingressi cittadini. Ad annunciarlo ieri mattina il sindaco Giuseppe Di Forti, il deputato nazionale del Pdl Alessandro Pagano e l'onorevole Haim on do Torrcgrossa, in una conferenza stampa tenutasi a Palazzo delle Spighe, cui hanno preso parte anche l'assessore ai Lavori Pubblici Rosario Sorce e il
capo dell 'Ufficio Tecnico Paolo Iannello.
“Sono in arrivo - ha dichiarato Di Forti - ben 5 milioni di euro che serviranno per realizzare strutture pubbliche (parchi e strade) ma anche alloggi privati.
Il progetto fu redatto dall'ingegnere Iannello quando ancora il sindaco era Raimondo Torregrossa
e quindi oggi sarà aggiornato alla luce delle tra formazioni subite dal quartiere negli anni. Tutto ciò dimostra che il Comune di San Cataldo riesce a realizzare opere e infrastrutture intercettando finanziamenti tatali e regionali”
Merito della continuità amministrativa, secondo il deputato regionale del Pdl Raimondo
Torregrossa. "Questa città – ha dichiarato Torregrossa - in questi 15 anni ha decisamente cambiato
volto grazie all'attenzione che abbiamo posto alle grandi op ere e alla riqualificazione dei quartieri. Il contratto di quartiere è un impegno che abbiamo preso con i cittadini di Santa Fara e oggi andremo a realizza re tutto quello che manca. Questo Comune non spreca mai le risorse ma anzi riesce a valorizzare quelle interne”. "Questo finanziamento – ha dichiarato l'onorevole Alessandro
Pagano - non sarebbe mai arrivato senza la sinergia tra amministrazione, Regione e Stato.
Se no n ci fosse stato un o stimolo da parte mia e dell'onorevole Torregrossa non ci sarebbe stata
questa celerità nel con celere il finanziamento. Tra i vari Comuni che hanno presentato dei progetti San Cataldo era in pale position e quindi abbiamo subito intercettato questi fondi. Coloro i quali dichiara no che in questa città ci sono degli spero peri sono solo dei bugiardi, San Cataldo ha già ricevuto tantissimi finanziamenti e negli anni è cambiata in maniera evidente”.
Secondo quanto spiegato dall'ingegnere Iannello grazie al contrattto di quartiere Santa Fara sarà ricu cita all'altro quartiere periferico, Pizzo Carano, eliminando dunque le condizioni di abbandono e degrado.