"Le ultime notizie trapelate in merito alla soluzione della vertenza Irisbus e riguardanti l'offerta d'acquisto presentata dalla multinazionale Amsa Motors, dopo quanto si è appreso ieri circa le garanzie prestate dal colosso sino-americano e le opportunità di sviluppo per l'ormai dismesso stabilimento Fiat, non possono che infondere ulteriore ottimismo".

Ad affermarlo in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

"Fonti accreditate e altamente attendibili - prosegue l'esponente del Pdl - hanno infatti confermato la partecipazione dell'Ambasciatore cinese agli incontri ufficiali per l'avvio delle trattative e l'eventuale sigla dell'accordo finale. Ciò sta a dimostrare non solo il forte interesse della Cina nel dare vita a importanti ipotesi di investimento nel nostro Paese, ma anche e soprattutto la serietà e credibilità di tale iniziativa imprenditoriale, suggellata dal sostegno politico delle più alte rappresentanze istituzionali cinesi".

"Per salvaguardare gli attuali posti lavoro e per il futuro sviluppo dell'intero comparto, come assicurato dalla stessa Amsa Motors, è auspicabile - conclude - che Fiat sciolga quanto prima la riserva sulla possibilità di vendita della Irisbus e che a tale scopo venga convocato un opportuno tavolo tecnico destinato non solo alle trattative tra le due imprese, ma aperto anche al confronto di governo e parti sociali. Non è più tempo per inutili ed estenuanti tentennamenti ma è giunto il momento, per il gruppo torinese, di prendere atto, responsabilmente, dell'importanza e serietà dell'iniziativa ed avviare un'autentica e leale trattativa".