

Governo, Pagano (Pdl): Voto punirà chi tradisce Paese
Venerdì 04 Novembre 2011 17:26
“Una parte consistente di questo Parlamento, purtroppo non coincidente solamente con le opposizioni, non ha a cuore le sorti del Paese ma unicamente il proprio tornaconto elettorale e, pur di deporre il presidente del Consiglio legittimamente eletto, non esita a ‘giocare’ con il presente e il futuro degli italiani”.
Ad affermarlo Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.
“Sebbene nei confronti dell’opinione pubblica sia in atto una vera e propria mistificazione della realtà ai danni del governo – prosegue Pagano – gli italiani non mancheranno di dimostrare, attraverso il voto, di aver compreso le reali ragioni all’origine degli attacchi speculativi e della strumentale delegittimazione dell’Italia sul piano internazionale, ‘punendo’ così i veri artefici di questa situazione drammatica”.
“Come può essere credibile – aggiunge - un’opposizione che da una parte plaude l’Europa per i ‘richiami’ all’Italia, compiacendosi delle irrispettose, nonché prive di decoro istituzionale, ‘risatine’ di Angela Merkel e Nicolas Sarkozy, e dall’altra, per bocca Di Pietro, critica aspramente la lettera della Bce?”
“E’ del tutto evidente – conclude - che l’incoerenza di queste posizioni non è il frutto di un mero errore politico, pur in buona fede, ma di una precisa strategia finalizzata a far cadere il governo prima della scadenza naturale della legislatura avvalendosi, di volta in volta, delle occasioni più disparate che appaiano comunque utili al raggiungimento di tale scopo”.