“A differenza dei ‘cori’ scettici che in queste settimane hanno dubitato della serietà dell’offerta di acquisto dello stabilimento Irisbus presentata dalla multinazionale Amsia Motors, la proposta del colosso sino-americano si sta rivelando, con il trascorrere dei giorni, l’unica, migliore e più concreta possibilità di risoluzione di questa difficile e interminabile vertenza”.

Ad affermarlo in una nota Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione finanze della Camera.

“Ad ulteriore conferma della forte convinzione di Amsia Motors di ultimare la trattativa con il gruppo Fiat – prosegue l’esponente del Pdl – si aggiunge, da ultimo, la notizia dell’intervista, nella quale tali intenzioni vengono ribadite, rilasciata dal top management della holding DFM, che controlla la multinazionale sino-americana, ai grandi network globali CNN, CBS e Bloomberg”.

“I numeri della holding Dfm,- aggiunge - sono fortemente incoraggianti: il volume d’affari annuo è di 600 miliardi di dollari, i veicoli industriali prodotti annualmente sono invece 1.300.000, mentre il numero di dipendenti in tutto ilmondo è di 124.000 unità”.

“Di fronte a tali cifre e a tali garanzie – conclude - non possiamo che ritenerci soddisfatti non solo dell’impegno di Amsia Motors, assunto pubblicamente anche attraverso i media, nel garantire gli attuali posti di lavoro e i numeri dell’indotto, ma anche della volontà del gruppo di incrementare la produttività e conseguentemente anche le possibilità occupazionali dello stabilimento irpino”.