

Concorso per studenti "Io e Europa", il premio un viaggio a Bruxelles
Lunedì 06 Febbraio 2006 17:42
PALERMO – E’ partito il progetto dell’Assessorato regionale ai Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione "Io e Europa". Si tratta di un concorso rivolto agli istituti superiori della Sicilia.
L’iniziativa prevede un percorso formativo in 40 scuole superiori alla fine del quale i team di studenti e docenti coinvolti nel progetto dovranno realizzare un elaborato (tesina, Cd, Dvd, pagina web, pezzo giornalistico o raccolta di immagini) che esamini l’attività svolta dalla Regione Siciliana in tema di Politica Regionale Comunitaria dal 2000 al 2006 e avanzi nuove proposte da inserire nella programmazione UE del periodo 2007/2013.
Alla fine del concorso le due scuole vincitrici riceveranno in premio un viaggio a Bruxelles il 9 maggio prossimo in occasione della Festa dell’Europa che permetterà loro di conoscere da vicino le più importanti istituzioni europee.
Il progetto rientra nelle attività dell’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione in sintonia con l’atto di indirizzo "Identità è Futuro" ed è stato realizzato in collaborazione con l’Assessorato regionale alla Presidenza impegnato nell’attuazione del piano di comunicazione per il POR Sicilia 2000/2006.
"Il progetto "Io e Europa" – ha detto l’assessore Pagano – rientra nell’attività promossa dalla Regione Siciliana per diffondere tra i giovani la consapevolezza della loro condizione di cittadini europei. Ma l’iniziativa ha anche un secondo fine che è quello di rilevare tra i giovani l’attenzione verso i progetti realizzati dal Governo regionale attraverso i fondi europei nel periodo tra il 2000 e il 2006 e chiedere loro di proporne di nuovi da realizzare nell’ambito della prossima programmazione. Grazie a questo confronto avremo la possibilità di indirizzare con maggiore precisione i nostri interventi al fine di rendere i servizi, le strutture e le attività realizzate nella nostra Regione sempre più a misura d’uomo". Secondo l’assessore regionale alla Presidenza ed alla Programmazione, Michele Cimino, "favorire nelle giovani generazioni la formazione di una coscienza ed una sensibilità europea è un obiettivo irrinunciabile che non può, del resto, prescindere dal non più reversibile processo di unificazione europea da cui deriva, come è sempre più evidente, una programmazione globale degli investimenti da realizzare attraverso le risorse comunitarie a disposizione. Il progetto in questione sostiene quindi la formazione di una dimensione europea da parte dei giovani cittadini siciliani, ed è un’iniziativa da promuovere e sostenere rinnovandola, eventualmente, nel tempo".