

Inaugurata la mostra su Antonello da Messina alle Scuderie del Quirinale
Venerdì 17 Marzo 2006 18:06

"Un'occasione unica e irripetibile – ha detto l'assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione, Alessandro Pagano – per riaffermare l'identità e la storia della cultura siciliana e attraverso essa partecipare all'evento che contraddistingue la fine del settennato del capo dello Stato. La Sicilia è l'Istituzione che più di ogni altra - per quantità di opere e per la qualità di esse - è presente a questa mostra che rimarrà nella storia per la completezza con la quale narra il percorso di uno degli artisti di maggiore rilievo dell'arte figurativa. E non è un caso che proprio la Vergine Annunziata, abitualmente esposta a Palermo a Palazzo Abatellis, è stata scelta come immagine ufficiale per sottolineare il fondamentale ruolo che la nostra regione ha avuto nell'organizzazione dell'evento".
L'assessore Pagano, assieme al sindaco di Roma Walter Veltroni, questa mattina ha quindi accompagnato il Presidente Ciampi e la consorte signora Franca nell'emozionante percorso strutturato in due piani espositivi preceduto da una installazione telematica che illustrava la storia delle opere antonelliane.
La difficoltà di realizzazione della mostra è stata straordinaria.
Le opere di Antonello, 45 quelle riconosciute, arrivate sino a noi, sono infatti sparse per tutto il mondo e, per ogni museo, istituzione o privati che le possiedono, sono di importanza strategica. Convincerli a privarsene, anche se per pochi mesi, è stata impresa ardua, portata a termine grazie a un lavoro costante, durato cinque anni, da parte del prestigioso comitato scientifico internazionale e grazie alle garanzie di conservazione delle opere che le Scuderie del Quirinale possono assicurare.
I capolavori di Antonello da Messina sono arrivati a Roma dall’Italia e da tutto il mondo, per essere esposti nella sola sede delle Scuderie del Quirinale, dal 18 marzo al 25 giugno 2006.
Si potranno ammirare opere come il "San Girolamo nello studio" e la "Madonna col Bambino (Madonna Salting)" della National Gallery di Londra, così come il "San Sebastiano" di Dresda, la "Crocifissione" di Anversa, il "Cristo alla Colonna" del Louvre, tanto per citarne solo alcune. E ancora i ritratti più famosi, oltre naturalmente alle opere presenti sul territorio italiano, in particolare siciliano, come la notissima "Annunciata" di Palermo o il "Ritratto d’uomo (Ritratto di ignoto marinaio)" di Cefalù.