“Tra le ipotesi avanzate per la soluzione del ‘caso’ Alitalia, quella di un intervento da parte di FS è senza dubbio la proposta in grado di offrire maggiori garanzie di successo”.

 Ad affermarlo il deputato del Pdl Alessandro Pagano.

“Si tratta – spiega Pagano – di un’ipotesi fortemente convincente per almeno quattro ragioni: anzitutto per i benefici che trarrebbero passeggeri e operatori economici, in termini di efficienza e di costi dei servizi, dall’integrazione tra trasporto aereo e ferroviario; in secondo luogo lo straordinario ‘know-how’ logistico dei ‘colossi’ del trasporto nazionale conoscerebbe un’espansione e un’implementazione tali da consentire la conquista di fette di mercato sempre più ampie, anche nei confronti dei nostri diretti concorrenti; in terzo luogo occorre considerare l’afflusso di capitali; da ultimo la nostra compagnia di bandiera resterebbe saldamente ‘ancorata’ al sistema Paese senza correre il rischio di essere declassata a compagnia regionale, come sarebbe invece accaduto in caso di acquisto da parte di Air France”.

“Per tali ragioni, - conclude -   è quanto mai auspicabile che il governo includa tale alternativa tra le ipotesi allo studio per risolvere una questione di così elevato interesse ‘strategico’ per il Paese”.