(Tratto da "La Sicilia") - Potremo avere anche l'oratorio 

Anno 2004: bilancio positivo per le chiese di Gela. Sono iniziati i lavori della chiesa di San Rocco ed appaltati quelli di Santa Lucia. Due chiese di periferia imboccano la strada della costruzione degli edifici di culto in sostituzione degli attuali garage. Negli stessi giorni è giunta una buona notizia che riguarda stavolta una chiesa del centro storico. Riprenderanno i lavori di restauro della chiesa del Carmine bloccati da ben sei anni. Il parroco don Pippo Bentivegna ne ha avuto conferma da parte dell'assessore regionale ai Beni Culturali on. Alessandro Pagano.

La somma stanziata dalla Regione ammonta a circa 250 mila euro e servirà a rifare l'interno della chiesa esclusa la pavimentazione. Per i fedeli del Carmine, da anni ospiti alla Chiesa del Rosario, il ritorno nella loro Chiesa comincia a profilarsi all'orizzonte.
Il parroco tira un sospiro di sollievo. In questi anni ha lottato parecchio perché la chiesa venisse riconsegnata ai fedeli. La ripresa dei lavori si presume avverrà nei primi mesi del 2005, quasi in concomitanza con il restauro di piazza Roma, opera per la quale il Comune ha già ottenuto il via libera dalla Cassa Depositi e prestiti a cui ha chiesto un mutuo.
La chiesa restaurata, la piazza idem, perché il parroco sia totalmente soddisfatto manca un altro tassello: il si delle autorità preposte a concedere alla parrocchia i locali dell'attuale caserma dei carabinieri quando sarà completata quella nuova. Sono locali attigui alla chiesa.
«Potremmo avere così l'oratorio - dice don Bentivegna - una mensa per i tanti poveri che assistiamo e spazi per i giovani del centro storico. Spero che le autorità preposte al momento opportuno siano sensibili a questa nostra richiesta avanzata già da tempo».

M.C.G.