Così torna a splendere la Villa del Tellaro
Giovedì 04 Novembre 2004 16:25
(Tratto da "Giornale di Sicilia") - Noto. Il progetto dell'archeologa Flavia Zisa
Un fascio di nuova luce e colore, seppur sempre caratterizzati dall'antico fascino, in contrada Caddeddi, per compiere il miracolo e riscoprire, dopo quasi quarant'anni di abbandono, quella villa di età tardo-imperiale e i suoi preziosi mosaici. Il Comune di Noto ha presentato in questi giorni presso la Commissione europea il progetto "L'impero Romano oltre il concetto di Provincia" proposto nell'ambito del programma europeo "Cultura 2000". Obiettivo del progetto curato dall'archeologa Flavia Zisa è quello della valorizzazione e fruizione della Villa del Tellaro e dei suoi mosaici, in assoluto una delle più espressive testimonianze dell'arte tardo romana.
"II progetto - ha dichiarato l'archeologa Flavia Zisa durante la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa, alla quale hanno partecipato anche il dottor Davide Faraci, l'assessore ai Beni culturali Alessandro Pagano e il consigliere comunale Enrico Caruso - prevede la valorizzazione e la fruizione di tale tesoro del tardo periodo romano tramite una serie di iniziative collegate ed effettuate con la partnership di importanti istituzioni europee tra cui l'Ecole Superioeure de Paris, l'Università di Cipro e l'English Heritage- Archaeology Department di Londra, che forniranno un contributo di carattere formativo e scientifico". Non solo tavole rotonde con studiosi, restauratori e archeologi su alcuni temi come la mitologia antica e l'architettura delle Ville romane, ma anche una intera stagione di visite guidate con l'apertura della villa e incontri in situ per concentrare l'attenzione degli stranieri sul fenomeno Noto.
Flavia Zisa è legata all'iniziativa anche da radici affettive. "I miei nonni - ha detto - erano comproprietari di quell'appezzamento di terreno dove sorgeva la masseria ottocentesca". Secondo l'assessore Pagano "il progetto metterà a disposizione degli utenti un nuovo percorso turistico di pregio nel Val di Noto. L'Intento è quello di sviluppare ogni nostra ricchezza architettonica e risorsa storica". Obiettivo del Comune è promuovere nuovi scenari turistici-culturali per la città .