Domenica, 16 Giugno 2024


-



.

 

 

 

Seguimi su Facebook e Twitter

Attratti dalla forza della verità

Giornata Mondiale della Gioventù 2000 - (Famiglia e Società)

Credo di poter affermare che tutti gli interventi di commento sulla XV Giornata Mondiale della Gioventù (Gmg) testimoniano la straordinarietà dell'evento giubilare giovanile celebratosi a Roma dal 15 al 20 agosto 2000 nel contesto del Grande Giubileo.
Anche gli osservatori "critici" talora tendenti a minimizzare l'avvenimento, hanno mostrato, ciascuno a loro modo, di non potersi rassegnare ad ignorarlo. Tutti si sono sentiti interessati a confrontarvisi.
Infatti, come ha notato qualcuno fra i commentatori più aperti, noi alla Gmg 2000 abbiamo sbalordito i valori opinionisti. A somiglianza di un fiume carsico, siamo cresciuti in tutti questi anni nelle varie parti nel mondo e ora, nella meraviglia generale, siamo venuti fuori emergendo con la forza di una presenza semplice e gioiosa.
Nessuno sospettava della nostra esistenza, ma ormai c'eravamo e in amichevole sintonia con il successo di Pietro ci siamo dati appuntamento di anno in anno a Roma.
Per questo l'entusiasmo, la commozione e la contentezza erano suoi volti di tutti noi sin da quel 15 agosto in cui l'incontro con il Papa, che ci parlava col cuore, ci ha fatto capire che eravamo in fondo cercatori di Cristo, da lui attirati e guidati. Ecco perché non ci stancavamo di ripetere, in un crescendo di fede sempre più gratificante, "... Siamo qui, sotto la stessa luce, sotto la stessa croce, cercando ad una voce Emmanuel Emmanuel...".
Davvero Dio è con noi, ne abbiamo sentito la viva presenza a contatto con ragazzi/e di tutto il mondo uniti con Pietro nella stessa fede in Cristo "parola viva che ci rinnova e cresce con noi".
Ecco lo specifico della Gmg, che ha attirato l’attenzione del mondo intero. Tutto il resto che si è potuto dire, più o meno realisticamente, conta poco, quando non sia magari privo di fondamento.
La Gmg è stata il coronamento di un itinerario educativo avviato dal S Padre, talora nell’ indifferenza di tutto il mondo, sedici anni orsono. La forza de1la verità che Crísto è l'unico Salvatore di ogni uomo, giovane compreso, è dunque la riproposta di Gesù e del suo invito a seguirlo, da parte del Papa, ai giovani, con tanta cordialità e insistenza, ha prodotto i suoi frutti.
Ora il giovane sa nuovamente da chi andare per essere nella gioia e nella libertà senza la paura di amare delusioni.
Ora si è rotto l'incantesimo: ogni giovane non ha più da vergognarsi di seguire Cristo come per tutto un secolo ha preteso la propaganda delle ideologie dominanti.
Anche ogni educatore, cristiano o no, è felicemente liberato da tentazioni e remore varie che paralizzano e tradiscono la sua missione educativa.
Ormai, con ogni evidenza, appare che il vero fondamento, come sempre del resto, di un'autentica educazione delle nuove generazioni è la verità e l'amore: appunto Gesù Cristo.
Ancora una volta lo ha ribadito Giovanni Paolo II: solo Lui sa cosa c'è nel cuore di ogni uomo e tutti noi lo cantavamo in modo travolgente ed indimenticabile: "dall'orizzonte una grande luce viaggia nella storia e lungo gli anni ha vinto il buio facendosi memoria e illuminando la nostra vita chiaro ci rivela che non si vive se non si cerca la verità.... è vivo oggi, è l'uomo vero Cristo tra noi".
Ecco la spiegazione vera della capacità di tenuta dei giovani durante le giornate romane; per Cristo, con Cristo e in Cristo, l'Emmanuel, vivo in mezzo a noi, tutto veniva facile: essere pronti agli appuntamenti sin dal mattino presto, magari avendo dormito meno del solito; accettare di vivere senza eccessiva comodità e sopportare con gioia i quaranta gradi di un ferragosto romano inaspettato e poi ancora affrontare la fatica e il peso degli otto chilometri a piedi per e da Tor Vergata col carico di zaino e di viveri, sotto il sole nel bel mezzo della giornata, incluso il disagio dell'accompagnamento notturno sulla grande spianata.
Si, era scontato che ce l'avremmo fatta. Lo si capiva già chiaramente dallo spirito di meditazione, di conversione e di penitenza che aleggiava nelle catechesi mattutine, nelle celebrazioni a San Pietro, al Circo Massimo e poi in quel venerdì sera durante la Via Crucis dell’Ara Coeli al Colosseo.
Giorno dopo giorno crescevamo nella scoperta-riscoperta di Gesù Cristo, come in una grande settimana di esercizi spirituali (ce l’aveva augurato il Santo Padre già il 15 agosto), e dai volti traspariva l’impegno personale donando la propria vita a Cristo come i martiri di cui i tempi e del ventesimo secolo in particolare, sentiti a noi tanto ormai vicini e significativi. Questo abbiamo vissuto e pregato nella grande veglia di sabato notte come "sentinelle del nuovo millennio".
Questo e quant'altro c'era in ognuno di noi, nella prospettiva della Nuova evangelizzazione, abbiamo celebrato ancora nella S.Messa della XV Gmg il 20 agosto facendo nostre, grazie alla guida del S.Padre, le parole di Pietro "Signore da chi andremo, Tu solo hai Parole di vita eterna".
Ed è ben per questo che non cessiamo di cantare "Emmanuel...., Emmanuel. Dalla città di chi ha versato il sangue per amore ed ha cambiato il vecchio mondo vogliamo ripartire... sotto lo sguardo di Maria comunità... Noi debitori del passato,...di santo che han creduto...di chi là storia sa cambiare come Gesù… siamo qui…. .Emmanuel, Emmanuel.." per chiamare ognuno a mettere fuoco in tutto il mondo se saremo come dobbiamo essere.

Cerca nel sito

Appuntamenti

Mese precedente Giugno 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 22 1 2
week 23 3 4 5 6 7 8 9
week 24 10 11 12 13 14 15 16
week 25 17 18 19 20 21 22 23
week 26 24 25 26 27 28 29 30
Nessun evento

Social Network

diventa Amico di Alessandro Pagano su Facebook diventa supporter di Alessandro Pagano su Facebook Alessandro Pagano su You Tube Alessandro Pagano su Flickr Alessandro Pagano su Twitter