“La notizia della pubblicazione, prevista per domani, del Motu proprio del Papa con cui verrà data applicazione alla normativa europea antiriciclaggio mette fine ad un lungo periodo di speculazione mediatica e di indebiti attacchi personali ai danni del Presidente dello Ior, Ettore Gotti Tedeschi, considerato il più convinto e sincero promotore di questa importante iniziativa.”

A dichiararlo è l’On. Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo per il Pdl della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza, che prosegue: “L’entrata in vigore della normativa antiriciclaggio, contenuta nella Convenzione monetaria sottoscritta lo scorso anno dall’UE e dallo Stato della Città del Vaticano e destinata a regolare tutte le istituzioni della Santa Sede nonché i rapporti tra lo Ior e gli istituti di credito italiani, dimostra non solo la grande disponibilità e apertura di Benedetto XVI verso le richieste avanzate da Bruxelles, ma rende palese – conclude l’esponente del Pdl- una volta per tutte e in modo inequivocabile l’estraneità culturale e morale di Gotti Tedeschi ai fatti oggetto di un’inchiesta riguardante lo Ior ancora in corso di accertamento e che tuttavia, a livello mediatico, è divenuta una sorta di perversa caccia alle streghe ingaggiata contro l’autorevole economista