Fisco, Pagano (Pdl): Quoziente familiare sia soluzione a crisi demografica
Mercoledì 26 Gennaio 2011 16:32
“Con riferimento all’intervento del ministro Tremonti in occasione di ‘Telefisco’, il convegno organizzato dal Sole 24 ore, l’insieme delle misure predisposte dal ministero dell’Economia per il sostegno alle famiglie è iniziativa che non può che essere accolta con grande soddisfazione. Pur concordando con Tremonti e con le sue dichiarazioni, non bisogna però dimenticare che la popolazione italiana sta invecchiando."
Ad affermarlo è l’On. Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera.
“Sebbene tali misure, complessivamente considerate, stiano producendo dei benefici considerevoli rispetto a quelli che l’introduzione del quoziente familiare potrebbe da solo realizzare” aggiunge l’esponente del Pdl “tuttavia occorre prendere atto che, nel lungo periodo, la crisi demografica che ha cominciato ad affliggere il nostro Paese rischierà di acuirsi sempre di più se non si provvederà ad introdurre nel nostro sistema fiscale il quoziente familiare.”
“Senza un aumento delle nascite, tra 20 anni, l’Italia sarà inevitabilmente destinata a diventare un Paese più povero. Altro che G8: se va bene” conclude Pagano “l’Italia sarà tra i Paesi del G30. La crisi demografica, infatti, potrà essere superata solo attraverso l’introduzione del quoziente familiare o provvedimenti similari.”