Cristiani, Pagano (Pdl): Europa non sottovaluti persecuzioni come fece con nazismo
Martedì 01 Febbraio 2011 18:46
“La mancata convergenza dei ministri degli Esteri dell’Ue sulla bozza di accordo relativo alla condanna delle persecuzioni cristiane, dimostra la colpevole sottovalutazione di questo gravissimo fenomeno al più alto livello delle istituzioni comunitarie.” Lo afferma, in una nota, l’On. Alessandro Pagano, componente della Commissione finanze della Camera e capogruppo per il Pdl della Commissione bicamerale per l’infanzia e l’adolescenza.
“Il grande impegno del ministro Frattini” aggiunge “per consentire l’inserimento nell’accordo di un riferimento esplicito ai cristiani, vittime di persecuzioni ed eccidi specie in Medio Oriente, si è scontrato, purtroppo, con la mancanza di coraggio di un’Europa che appare invece timorosa di prendere una posizione netta e decisa nei confronti di una questione tanto importante, non solo sotto il profilo della tutela dei diritti umani e della libertà di religione, ma anche sotto il profilo degli equilibri geopolitici dell’area in questione.”
“Dopo aver voltato lo sguardo alle persecuzioni nazi-fasciste condotte contro gli ebrei proprio sotto i suoi occhi durante il secondo conflitto mondiale, dispiace constatare come, ancora una volta” conclude l’esponente del Pdl “l’Europa finga di non vedere i massacri e le violenze di cui sono vittime i cristiani per mera e opportunistica ragion di Stato o semplicemente perché, e ciò è ancor più intollerabile, l’Ue è prigioniera di un ideologico pregiudizio laicista.”