Elezioni, Pagano (Pdl): Da Schulz intimidazioni mafiose
Domenica 03 Febbraio 2013 01:00
“Le odierne dichiarazioni del presidente del Parlamento europeo Martin Schulz sono una grave offesa alla dignità del popolo italiano e un attacco alla nostra democrazia e libertà di autodeterminazione”.
E’ quanto afferma Alessandro Pagano del Pdl, componente della Commissione Finanze della Camera.
“Le parole pronunciate da Schulz – prosegue - equivalgono ad una vera e propria intimidazione di carattere mafioso per costringere gli italiani a non votare Silvio Berlusconi paventando, ai danni del nostro Paese, ripercussioni a livello europeo”.
“Una parte dell’attuale classe politica tedesca – aggiunge - sta conducendo, con la ‘complicità’ di figure istituzionali interne come l’attuale premier Monti, una precisa politica di destabilizzazione economica e politica nei confronti dell’Italia finalizzata all’acquisizione dei nostri asset strategici più importanti”.
“E’ la prova concreta – sottolinea - che la Germania ‘tecno finanziaria’ mira a colonizzare l'Italia. Un progetto vergognoso a cui anche il Pd si e' piegato pur di ottenere il potere”.
“Il solo che in Italia, e in Europa, si stia opponendo a tutto ciò è proprio Silvio Berlusconi ed è per tali ragioni che continueremo a lottare al suo fianco per difendere gli interessi dell’Italia e degli italiani”, conclude.