Inserire il canone Rai nella bolletta elettrica una vigliaccata ai danni dei cittadini.

Addirittura si parla di farlo pagare anche a chi ha uno smartphone o tablet e per le seconde case sfitte. Ci troveremmo di fronte a un mostro fiscale di cui non ne abbiamo assolutamente bisogno". E' quanto dichiara in una nota il deputato Ncd Alessandro Pagano. "Come abbiamo ribadito pi volte in questi giorni - aggiunge l'esponente Ncd - si tratta di una evidente stortura sia sul piano tecnico-operativo sia nel merito. Oltretutto, per quale programmazione saremo costretti a pagare noi utenti? Per quella che vuole imporre il pensiero unico gender? Come, ad esempio, la trasmissione sulla terza rete 'Questioni di famiglia', inneggiante alla propaganda Lgbt. Il flop della trasmissione rende chiara l'idea sul rischio disaffezione alla stessa rete pubblica. Vorremmo evitare dunque - conclude Pagano - oltre al danno la beffa".

 Roma, 25 Novembre 2014 (Askanews)

@alepaganotwit