#russia: #sanzioni sono autogol per #italia
Giovedì 17 Dicembre 2015 16:41
Mentre Merkel fa affari l'economia russa sta uscendo dalla crisi. Sono queste le parole odierne di Putin.
A questo punto ci chiediamo: a cosa servono allora le sanzioni inflitte dalla comunità internazionale e fortemente volute dagli Usa? A conti fatti, l'unico Paese concretamente penalizzato è l'Italia che, dalle contro-sanzioni russe, avrà entro fine anno un crollo dell'export di 2,5 miliardi proprio verso la Russia".
E' quanto dichiara il deputato di Area popolare, Alessandro Pagano. "Nel frattempo le multinazionali americane, inglesi e tedesche aggirano le sanzioni attraverso triangolazioni con i Paesi satelliti mettendo comunque nel commercio russo i propri prodotti. Anche gli Stati emergenti del Bric hanno occupato gli spazi di mercato lasciati liberi dagli europei; e senza considerare infine - prosegue Pagano - l'exploit dell'industria e della produzione interna russa proprio in quei settori in cui è venuto a mancare il supporto dall'estero.
La Russia dunque sia affrancata e adesso le sanzioni, oltre a rivelarsi praticamente inutili e inefficaci, si sono rivelate un autogol. Il tutto mentre paesi come la Germania vogliono confermare le sanzioni e poi ci fanno affari con la Russia come dimostra il costruendo gasdotto North Stream 2".
Roma, 17 Dicembre 2015. (askanews)
@alepaganotwit