"La sigla dell'accordo per un governo di unita' nazionale in Libia e' una notizia estremamente positiva.

Da sedici mesi personalmente sottolineo questa impellente necessita' per il futuro dell'Occidente. Non possiamo pero' fare a meno di riservare seri dubbi sul reale successo dell'operazione di mediazione dell'Onu.

Sembra infatti che la delegazione libica oltre che poco nutrita non fosse del tutto rappresentativa. Se cosi' stessero le cose, sarebbe la conferma che dopo Leon anche Kobler ha fallito. Con buona pace delle Nazioni Unite". E' quanto dichiara il deputato di Area popolare Alessandro Pagano.

"Ci auguriamo ovviamente che non sia cosi' - prosegue - altrimenti e' bene che il governo italiano, con Renzi e Gentiloni, si sottraggano a queste continue illusioni di un imminente accordo e cerchino di portare avanti in proprio una mediazione con nuovi interlocutori. Fermo restando che anche da parte libica, e dei relativi sponsor internazionali - conclude Pagano - si deve prendere atto che l'Isis e' gia' in casa e non si puo' piu' andare avanti con questi stop and go".

(ANSA) - ROMA, 17 Dicembre 2015

@alepaganotwit