#vilipendio #blasfemia della #religionecattolica al Cassero di Bologna
Lunedì 23 Marzo 2015 16:44
Interrogazione a risposta immediata al Ministro dell’Interno
Per sapere – premesso che:
il Cassero LGBT center è un centro culturale aperto al pubblico; sul suo profilo Facebook in data 16 marzo 2015 è stata pubblicata, con l'intestazione "Venerdì credici - le foto" "notte blasfema e scaramantica” ,una serie di foto che ritraevano persone in atteggiamenti pesantemente offensivi della religione cattolica;
la gravità delle foto pubblicate è infinitamente superiore alle vignette su Maometto che hanno provocato la strage nella redazione di Charlie Hebdo, come può verificarsi all’indirizzo: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.1055135427835541.1073741980.192581134090979&type=3 ;
risulta che il “centro culturale” il Cassero LGBT sia finanziato con soldi pubblici dal comune di Bologna; nonostante le generali proteste venerdì 20 le foto erano ancora pubblicate sul citato profilo Facebook, denotando una pervicace volontà denigratoria da parte del Cassero;
frequentemente è accaduto che i componenti del movimento abbiano chiesto sopprimere convenzioni o di tagliare i finanziamenti a istituzioni religiose cattoliche, solo per aver organizzato degli incontri sulla famiglia tradizionale;
per sapere
se non ritengo opportuno emanare direttive che vietino agli enti locali il finanziamento di associazioni che sponsorizzino, organizzino o consentono ai propri componenti atti di vilipendio contro le confessioni religiose.
@alepaganotwit