L’avventura della Regione Siciliana e dell’Università di Pittsburg (UPMC) è iniziata oltre 20 anni fa (ero Assessore Regionale alla Sanità) quando con coraggio abbiamo avviato un modello innovativo di partenariato pubblico-privato nella Sanità. C’era ancora vivo il Cardinale Pappalardo, mentre tutti gli altri siamo ancora qui: Jeffrey Romoff, Gianfranco Miccichè, Ugo Palazzo, Angelo Luca a cui si sono aggiunti Ruggero Razza, Nello Musumeci, Bruno Gridelli, Paolo Aquilanti.

Oggi Ismett ha un DRG medio di 4,2 cioè più del doppio di chi è secondo nelle classifiche nazionali, il blasonato San Raffaele di Milano (1,8). Di fatto è l’ospedale più efficiente e con le terapie più complesse in Italia.

ISMETT in 20 anni è diventato punto di riferimento per i pazienti siciliani, italiani e del mondo e abbiamo garantito interventi di alta specializzazione, riducendo i dolorosi “viaggi della speranza”.

Con ISMETT 2 la Sicilia farà ancora meglio e di più grazie ad un ospedale innovativo e unico al mondo che costerà 180 milioni di euro”.

ISMETT 2 rappresenta una vera sfida sotto molti aspetti sia in termini di innovazione medica sia di tempistica: il progetto è stato completato in un anno grazie allo studio dell’Arch. Renzo Piano. Sarà consegnato chiavi in mano in meno di 3 anni.

Un ospedale deve curare, deve essere ospitale e deve dare conforto, deve trovarsi in un bel posto, ciò ha anche un valore terapeutico. È proprio il caso di ISMETT che nasce a Carini (Palermo) in un posto paradisiaco.

ISMETT 2 è progettato tenendo conto della dura esperienza della pandemia COVID.  42 letti di terapia intensiva in condizioni ordinarie, 214 posti letto di terapia sub-intensiva.  Il nuovo ospedale permetterà di continuare a gestire pazienti affetti da malattie croniche non trasmissibili (es. malattie cardiovascolari e tumori) anche a fronte di epidemie e pandemie.

Attraverso la collaborazione con l’Università di Pittsburgh (UPMC), ISMETT ha già permesso di introdurre con successo alcune best practices mondiali. L’innovazione tecnologica avrà un ruolo fondamentale nella nuova struttura: a partire dalla cartella Clinica Elettronica (CCE) utilizzata trasversalmente in tutti i reparti, passando per la digitalizzazione del sistema amministrativo e contabile, ISMETT2 sarà un ospedale completamente digitalizzato e pronto a gestire la cura anche con l’utilizzo del machine learning, dell’Intelligenza Artificiale, del deep learning e del “Clinical Decision Support”, in piena sicurezza e nel rispetto della privacy. #Sicilia