La Sicilia contro tutti per la tassa sui gasdotti
Giovedì 05 Agosto 2004 15:42
(Tratto da: "MF") - L'UE dice no e bacchetta Roma per le mancate controdeduzioni. I tributi ambientali previsti dalla regione scatenano la protesta delle multinazionali ma Pagano difende l’autonomia impositiva
II parere, secco e ben dettagliato, è arrivato a metà luglio. Mittente, quell'ufficio della Commissione europea che vigila sul rispetto delle norme comunitarie in tema di libera circolazione delle merci. Agli euroburocrati non è sembrato vero di poter bacchettare ancora una volta Roma. Il motivo? L'ennesimo ritardo nella trasmissione di quelle informazioni necessarie ad esprimere un parere sulla cosiddetta «tassa sui tubi» introdotta due anni fa dalla Regione siciliana. Nello specifico, si tratta di quel tributo che le multinazionali che usufruiscono di condotte sul territorio devono versare per la salvaguardia ambientale.
Maiorana fa l’economista e Pagano predica il rigore
Giovedì 05 Agosto 2004 15:41
(Tratto da "La Sicilia") - Prendiamo atto con grande soddisfazione che è nato un nuovo economista, esperto di conti pubblici, sanità e finanza creativa a livello internazionale oltre che, ovviamente, fine stratega e politico di razza. Maiorana dice che il problema dei disattesi risultati in ambito finanziario è provocato dall'impatto dell'incontrollata spesa sanitaria che però come Maiorana dovrebbe sapere - non è gestita dall'assessorato al Bilancio.