Internazionalizzazione delle P.M.I.

(Convegno organizzato da: Comune di Riesi; Ordine Dottori Commercialisti di Caltanissetta; Collegio dei Ragionieri Commercialisti)

Fra gli intervenuti: Sen. Zhu Yuhua (Senatore Regione di Shanghai); Dr. Giuseppe Pelargonio (Direttore Generale IRFIS); Dr. Vincenzo Paradiso (Presidente di Sviluppo Italia); Prof. Giuseppe Noto (Presidente ISAS); S.E. Vincenzo Santoro (Prefetto di Caltanissetta); Altri.

Sintesi della relazione dell’On.le Alessandro Pagano – Assessore Regionale al Bilancio e Finanze.

Da questo convegno emergono almeno 7 messaggi per le PMI di questo territorio:

1° messaggio: Non c’è tempo da perdere. Entro tre anni nell’Unione Europea entreranno 10 nuovi Paesi molto competitivi perché hanno un costo del lavoro pari ad 1/10 del nostro che potranno utilizzare dei contributi dell’U.E. e che avranno un fisco più vantaggioso del nostro;

2° messaggio: C’è un mercato di 60 mln di italiani fuori dai nostri confini che ha la tendenza ad investire in Italia e ad acquistare italiano;

3° messaggio: Non c’è vera economia se non c’è legalità (ottimo il segnale del Prefetto al tavolo dei relatori);

4° messaggio: le condizioni per generare sviluppo si conoscono: Infrastrutture, Formazione e Ricerca, Pubblica Amministrazione, Sistema Creditizio. Però i dati macroeconomici affermano che le Infrastrutture non sono più la condizione essenziale. Basti fare l’esempio della provincia di Ragusa che è la meno infrastrutturata fra le province siciliane ma è di fatto la più ricca.

5° messaggio:‘Si ha il massimo della ricchezza solo quando si ha la libertà (H. De Soto). Tanto Stato quanto è necessario quanta libertà quanta è possibile (Pio XI);

6° messaggio: bisogna uscire velocemente dalle logiche assistenzialistiche e generare cultura dell’efficienza;

7° messaggio: La finanza innovativa: ‘Per sostenere le imprese, non si vuol ottenere uno 0,5% in meno di spread, ma adottare finalmente strumenti innovativi, come fondi chiusi, venture capital, merchant bank. Oggi nel Mezzogiorno non si ricorre a questi strumenti. Bisogna creare un nuovo sistema di incentivazione, un fondo rotativo per incentivare non tanto le imprese, quanto l’uso di strumenti finanziari innovativi a sostegno di progetti innovativi. Un fondo che aiuti lo start-up delle aziende che investono prioritariamente nel sud. In Confindustria stiamo mettendo a punto la proposta’. (Francesco Rosario Averna Vice Presidente Confindustria)