(Tratto da "La Sicilia") - Prende corpo il progetto Pegasus. Immobile da riconvertire in polo turistico-commerciale

Prende corpo anche a Caltanissetta il «Progetto Pegasus», che prevede la trasformazione dell'immobile della stazione ferroviaria di piazza Roma, che, una volta riconvertito, appare destinato a diventare un albergo a quattro stelle, assieme al quale potrebbero sorgere anche un centro commerciale, un ristorante, una boutique e altri servizi che andrebbero ad aggiungersi al bar ed alla edicola già esistente e che consentirebbero di realizzare un polo commerciale, turistico e culturale.

Il «Progetto Pegasus». che è già in una fase avviata, è il risultato di un incontro avuto qualche settimana fa dagli assessori regionali al Bilancio Alessandro Pagano ed ai Trasporti Francesco Cascio e il consigliere d'amministrazione della Rete Ferroviaria Italiana Dario Lo Bosco, la società che ge¬stisce le infrastrutture del Gruppo Ferrovie dello Stato, i quali hanno programmato l'inserimento della stazione di Caltanissetta nel «Progetto Pegasus», assieme ad altre tre grandi stazioni siciliane che sono quelle di Palermo Notarbartolo, Agrigento e Trapani.
«La valorizzazione della stazione di Caltanissetta - commenta l'assessore Pagano - fa parte di una programmazione finanziaria che prevede uno stanziamento in Sicilia di circa venti milioni di euro per la ristrutturazione di 22 stazioni di media grandezza, il finanziamento previsto per la stazione nìssena è di oltre un milione e mezzo dì euro, somma che servirà per la creazione di un albergo, con standard qualitativi di eccellenza, in grado di offrire nuovi servizi ai viaggiatori e produrre finalmente utili e ricchezza. Verranno inoltre realizzati nuovi spazi per le attività commerciali e si punterà all'ammodernamento delle strutture per mettere a disposizione di chi viaggia non solo un semplice luogo di partenza o di arrivo, ma un vero e proprio punto di intrattenimento per fare i propri acquisti o per riposarsi godendo di tutti i confort in attesa di una coincidenza. Il nuovo assetto organizzativo, infatti, permetterà di ampliare, migliorare e razionalizzare l'attuale situazione, eliminando così scarsa qualità funzionale e d'immagine che spesso contraddistingue i servizi di stazione. Nel corso del vertice con Rete Ferroviaria Italiana è stato pure stabilito di avviare le procedure per la definizione dell'iter burocratico e amministrativo in maniera da passare nel più breve tempo possibile alla fase operativa e dare il via ai lavori».
Ed in questo contesto c'è stato un primo incontro avvenuto a Palazzo del Carmine di Caltanissetta tra Filippo Palazzo, responsabile del «Progetto Pegasus» ed il sindaco Salvatore Messana: quest'ultimo, a nome dell'amministrazione comunale nissena, si è dimostrato disponibile, anche perché della ristrutturazione dell'immobile andrebbero a beneficiare anche i viaggiatori che utilizzano i mezzi pubblici gommati e che arrivano al terminal dei pullman di via Rochester e dei bus urbani dì piazza Roma.
Nella stessa circostanza il sindaco ha suggerito anche di realizzare una Casa per lo studente, sfruttando eventualmente anche immobili inutilizzati della stazione ferroviaria ed ha sollecitato anche l'autorizzazione al fine di realizzare un parcheggio multipiani nell'area esistente tra la via Kennedy e la galleria. «Nell'attuale immobile delle Ferrovie esistente in piazza Roma - ha detto Filippo Palazzo - rimarrebbero gli uffici destinati al funzionamento dei servizi ferroviari. mentre l'albergo verrebbe ricavato a conclusione dei lavori di ristrutturazione previsti al secondo ed al terzo piano, dove ci sono 40 stanze e dove potrebbero essere ricavati 80 posti letto. A piano terra, vicino al bar ed all'edicola, potrebbe sorgere infine un ristorante, annesso all'albergo, ma gestito in maniera autonoma». Sempre durante l'incontro avuto con Palazzo il sindaco Messana ha sollevato il problema del collegamento della linea Palermo-Catania, sottolineando il fatto che «Caltanissetta non può essere tagliata fuori dal progetto».