(Tratto da "Giornale di Sicilia") - «Tgs E NOI». Arrivano anche se con due anni di ritardo i contributi regionali per le famiglie a basso reddito che hanno iscritto i figli nelle scuole statali

PALERMO. Arriveranno con due anni di ritardo, ma arriveranno. I contributi regionali per le famiglie a basso reddito che hanno iscritto i propri figli nelle scuole statali «saranno consegnati ai legittimi destinatari entro marzo 2005». Lo ha confermato l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Alessandro Pagano, partecipando alla trasmissione "TGS e Noi", in onda su Telegiornale di Sicilia ogni venerdì alle 14,25. sono decine le segnalazioni di ritardi cronici arrivati da genitori di tutta la Sicilia, in attesa di sussidi economici. Solo ieri il telefono della redazione è stato tempestato di chiamate da Palermo, Racalmuto, Trapani, Ribera, Menfi, Capo d’Orlando.

Chiedono tutti tempi certi per l’erogazione di un contributo fino a 750 euro, stabilito dalla legge 14 del 2002 per le famiglie con un indicatore di situazione economica equivalente che non supera i 10.632,94 euro.
I termini per la presentazione delle domande per ottenere il sussidio per l’anno 2003-04 sono scaduti ad ottobre, ed entro il 13 novembre le segreterie delle scuole statali avrebbero dovuto completare l’istruttoria delle pratiche e inserire i dati nel sistema predisposto dalla Regione. Procedure affidate alle segreterie dopo un accordo con i sindacati, in cui è stato previsto un incentivo economico per ogni pratica. Ma gli intoppi non sono mancati. «Il collegamento per trasmettere le istanze è stato interrotto in anticipo, adesso scopriamo che alcuni nominativi già inseriti non si trovano più» denuncia Salvatore Macaluso, assistente amministrativo dell’Istituto comprensivo Monreale II. «Il programma è andato in tilt per un sovraccarico di dati – spiega Costanza Di Carlo, responsabile dell’Ufficio speciale della Regione -, ma diamo la possibilità di correggere i dati fino a lunedì».
Secondo i numeri forniti dall’assessore, sono circa 280 mila le richieste pervenute per l’anno 2003-04. «La macchina organizzativa è ormai avviata e non temiamo in futuro – aggiunge Pagano -. Entro marzo pagheremo le famiglie». Continua l’attesa per i 234 mila studenti siciliani, le cui domande per il 2002-03, rimaste ferme negli uffici della Regione per mesi, sono state da poche settimane rimandate alle segreterie delle scuole per la prima istruttoria. Concluse le procedure per quelle dell’anno successivo, l’Ufficio speciale inserirà un nuovo software che consentirà di caricare anche le vecchie domande, «che verranno pagate a ruota anch’esse nei primi mesi del 2005» continua Pagano.
Buone notizie per altre 2.522 famiglie con i figli nelle scuole paritarie che hanno ricevuto il "buono scuola" per il 2002-03. questi assegni si aggiungono ai 3.624 già pagati dalla Regione; altre 12 mila famiglie stanno procedendo ad integrare le pratiche. Per l’anno 2003-04, invece, i termini di presentazione delle domande alle segreterie sono scaduti il 6 novembre. In bilancio ci sono 20 milioni di euro.