(Tratto da "Giornale di Sicilia") - Ente parco. È partito l'intervento di recupero di una vasta area danneggiata da un incendio

Oltre cento piante di mandorlo verranno piantate all'interno del parco della Valle dei Templi entro la fine dell'anno. Le nuove piante verranno collocate nella zona tra Poggio Meta e la parte a sud del museo di San Nicola, a ridosso della Kolymbetra. Una vasta area di terreno che nella passata stagione è stata interessata da un vastissimo incendio che ha diradato e reso brulla un'ampia fetta della valle dei Templi. La ditta favarese che si è aggiudicata l'appalto per oltre centomila euro, ha già avviato i lavori di potatura di tutte le piante che hanno resistito alle fiamme. Si tratta in maggioranza di vecchi ulivi che hanno subito già il necessario intervento di pulizia e potatura per la migliore ricrescita.

Adesso gli operai specializzati, approfittando delle condizioni climatiche adatte, pianteranno in una vasta zona di valle le nuove piante di mandorlo, l'albero più tradizionale e caratteristico, con l'ulivo, di tutta la zona. Da diversi anni e non solo per gli incendi le piante di mandorlo ed ulivo hanno subito nella zona della Valle dei Templi danni causati dall'incuria e dall'eccessiva antropizzazione. Ma l'inversione di tendenza in questi ultimi anni è stata registrata con i miglioramenti apportati prima dal Fai in tutta la zona della kolymbetra ed adesso, dopo il passaggio di proprietà di tutta questa vasta area dalla Soprintendenza, dall'ente Parco, curati dal dirigente Calogero Liotta. Intanto sono già 500 le bottiglie di olio di oliva che sono state prodotte con le olive della Valle dei Templi. Un prodotto originalissimo che l'assessore ai beni culturali, Alessandro Pagano, ha voluto donare al Presidente della Repubblica, nella imminente seduta che si terrà con gli amministratori della Regione siciliana.

M. M.