Palermo (Tratto da "Giornale di Sicilia") - . Alessandro Pagano,assessore regionale ai beni Culturali,non ha dubbi: "Anche un albero storico può diventare un Bene culturale e trasmettere quei valori che spesso sono collegati alla cultura popolare siciliana che vogliamo evitare che si disperda e venga dimenticata. Ecco perché abbiamo recentemente istituito, sulla base del Codice Urbani, l’Albo delle Piante Monumentali nel quale sono stati già inseriti 37 alberi.Ma la lista continuerà ad allargarsi visto che tante altre richieste stanno arrivando da tutta la Sicilia.

"Ogni giorno- dice Pagano- scopriamo storie e nuovi beni da tutelare. L’Ogliastro di Sciacca è uno di questi: verificheremo, sotto la supervisione delle Soprintendenze, come aggiungere altri siti all’elenco perché siamo convinti che il nostro obbiettivo deve essere quello di fare conoscere al mondo le testimonianze ancora vive del grandioso passato millenario della Sicilia".Secondo l’assessore , "gli alberi che hanno un interesse naturalistico eccezionale come quelli che sono stati testimoni di diverse generazioni umane e di eventi significativi meritano forme speciali di valorizzazione e questa iniziativa rappresenta il primo esempio in Italia della riscoperta del patrimonio culturale attraverso il territorio e la memoria dei luoghi".