(Tratto da: "MF") - Al via il progetto dell'Assessorato ai Beni Culturali

Ai nastri di partenza «Io ed Europa», il progetto dell'assessorato regionale ai beni culturali, ambientali e della pubblica istruzione, guidato da Alessandro Pagano. L'iniziativa prevede un percorso formativo da avviare in 40 scuole superiori alla fine del quale i team di studenti e docenti coinvolti nel progetto dovranno realizzare un elaborato (tesina, cd, dvd, pagina web, pezzo giornalistico o raccolta di immagini) che esamini l'attività svolta dalla regione siciliana in tema di politica regionale comunitaria dal 2000 al 2006 e avanzi nuove proposte da inserire nella programmazione 2007-2013.

Alla fine del concorso le due scuole vincitrici riceveranno in premio un viaggio a Bruxelles (il 9 maggio prossimo in occasione della Festa dell'Europa) che permetterà loro di conoscere da vicino le più importanti istituzioni europee. 11 progetto rientra nelle attività dell'assessorato regionale alla pubblica istruzione in sintonia con Tatto di indirizzo europeo «Identità è Futuro», che mira a costruire un'identità europea partendo proprio dalle identità nazionali. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con l'assessorato regionale alla presidenza e alla programmazione guidato dall'assessore Michele Cimino, attualmente impegnato nell'attuazione del piano di comunicazione per il Por Sicilia 2000-2006. «Il progetto "Io ed Europa"», spiega l'assessore Pagano,« rientra nell'attività promossa dalla regione volta a diffondere tra i giovani la consapevolezza della loro condizione di cittadini europei». «Ma l'iniziativa», aggiunge, «ha anche un secondo fine, che è quello di rilevare tra i giovani l'attenzione verso i progetti realizzati dal governo regionale attraverso i fondi europei nel periodo tra il 2000 e il 2006 e chiedere loro di proporne di nuovi da realizzare nell'ambito della prossima programmazione 2007-2013». «Grazie a questo confronto», conclude l'assessore, «avremo la possibilità di indirizzare con maggiore precisione i nostri interventi al fine di rendere i servizi, le strutture e le attività realizzate nella nostra regione sempre più a misura d'uomo e alla portata di tutti». Secondo l'assessore regionale alla presidenza ed alla programmazione Michele Cimino, è importante sviluppare nei giovani una coscienza europea. «Favorire nelle giovani generazioni la formazione di una coscienza e una sensibilità europea è un obiettivo irrinunciabile», dice Cimino, «che non può, del resto, prescindere dal processo di unificazione europea da cui deriva, che è irreversibile, e che come è sempre più evidente porta una programmazione globale degli investimenti da realizzare attraverso le risorse comunitarie a disposizione». n progetto in questione, quindi, secondo l'assessore Cimino «centra in pieno l'obiettivo di creare una dimensione europea in cui i giovani cittadini siciliani possano ritrovare le propri radici e costruire un futuro europeo ricco di opportunità».